Dice che la sua priorità è sempre stata la Roma, e che la decisione è stata presa di comune accordo con il Milan; “ho sentito subito la fiducia di Sabatini e Spalletti, sono venuto qui e voglio dare il massimo”. Una risposta anche sul ruolo preferito; il Faraone ribadisce di preferire partire dall’esterno sinistro. “Certe cose mi hanno fatto male” dice El Shaarawy rispetto a episodi del passato capitati a Milano, e parla della piazza di Roma nella quale è necessario “tapparsi le orecchie e lavorare, è una tifoseria esigente. Nella mia vita ho sempre cercato di dare il massimo in campo, e lo farò anche nella Roma”. Riguardo gli obiettivi della squadra, El Shaarawy dice che “il cambio di allenatore può dare la svolta alla squadra; senza obiettivi, dobbiamo lavorare settimana per settimana provando a raggiungere risultati di partita in partita”. Una domanda anche sull’eventuale chiamata di Antonio Conte e la Nazionale: “Dipende sempre da me. Questa della Roma può essere una svolta, posso ripartire per tornare a grandi livelli. Non ho sentito Conte, ma in questi mesi e anni ho sentito la sua fiducia e uno degli obiettivi è andare all’Europeo”. Si parla ancora di tattica, con il Faraone che parla del nuovo modulo della Roma e dice che, nell’eventualità di esterno a centrocampo nel , “lo facevo nel 3-5-2 e posso farlo, ma posso anche fare il trequartista alle spalle della punta; per me è importante soprattutto ritrovare la continuità”. L’ultima domanda riguarda un’eventuale delusione per una mancata chiamata del Milan: “Ci siamo consultati con il Milan e abbiamo preso questa decisione che è la più giusta. Sicuramente sono felice di essere qui; in questi mesi” continua il Faraone “non è stato facile, sapevo che non avrei giocato e allenarsi con questa prospettiva è stato strano, ma io ho pensato solo ad allenarmi e rimettermi in forma”.
E’ Italo Zanzi ad aprire la conferenza stampa di Stephan El Shaarawy come nuovo giocatore della Roma, presentandolo come un “grande giocatore”. Le prime parole del Faraone riguardano il colloquio con Luciano Spalletti: ”Mi ha chiesto di dare il massimo, questa è una grande occasione e questa è una società storica”. El Shaarawy dice di starsi allenando bene e di essere molto contento di essere alla Roma; “ho trovato uno spogliatoio molto sereno, ho ricevuto una bella accoglienza da parte di tutti”. Non nasconde che il momento della Roma sia molto delicato, ma anche del fatto che l’occasione sia buona e la squadra abbia “grande qualità, e due leader come De Rossi e Totti che sono fuoriclasse. Ce la metteremo tutta e io voglio dare il massimo per raggiungere grandi risultati”. Una domanda anche sul calo avuto nel corso della carriera, da quel grande 2012-2013 a un rendimento in discesa: El Shaarawy ha detto di aver sentito grande fiducia da Massimiliano Allegri nel Milan. “Negli ultimi due anni in rossonero sono stato frenato da molti infortuni, uno soprattutto che mi ha fatto perdere sei mesi invece dei tre previsti; c’è stata una ricaduta”. Nel 2015 a gennaio El Shaarawy si è infortunato di nuovo, e dice di aver voluto cambiare aria per una svolta; “al Monaco non ho fatto un girone di andata esaltante, ma l’esperienza mi ha fatto crescere; il mister e la società hanno preso le loro decisioni, adesso sono qui”.
La presentazione ufficiale di Stephan El Shaarawy, nuovo giocatore della Roma, sta per cominciare. Il Faraone sta per fare il suo ingresso nella sala conferenze del Centro Sportivo di Trigoria, e risponderà alle domande della stampa sulla sua nuova avventura. El Shaarawy torna in Serie A dopo l’esperienza con il Monaco, partita bene ma finita male; Luciano Spalletti, che ha appena salutato Gervinho andato a giocare in Cina, ha un nuovo esterno offensivo sul quale fare affidamento e già sabato sera, nel derby contro il Frosinone, potrà contare sul Faraone per provare a prendersi la prima vittoria da quando è tornato ad allenare la Roma. Intanto, staremo a sentire quello che El Shaarawy dirà oggi.
A pochi minuti dalla presentazione ufficiale di Stephan El Shaarawy come nuovo giocatore della Roma, andiamo a rileggere le prime parole che il Faraone ha rilasciato alla stampa appena dopo il suo rientro in Italia. Sbarcato all’aeroporto di Genova, El Shaarawy si è detto molto contento di poter indossare la maglia della Roma: “Per me questa è una grande occasione, voglio mettermi subito al lavoro e dare una mano alla squadra”. Dopo essere infine arrivato a Fiumicino, il Faraone ha detto che tornare in Italia “è un’emozione”. El Shaarawy ha sostenuto le visite mediche e firmato il contratto che lo lega alla Roma; si è già allenato con i nuovi compagni e sabato sera potrebbe fare il suo esordio in campo nella partita contro il Frosinone. Ha scelto la maglia numero 22, che aveva già indossato nel Monaco in onore di Kakà (come lui stesso ha spiegato).
Ripercorriamo brevemente la carriera di Stephan El Shaarawy, la cui presentazione come nuovo giocatore della Roma avverrà tra poco. Cresciuto nelle giovanili del Genoa, il Faraone ha vinto lo scudetto Primavera nel 2010 (con gol decisivo in finale) e l’anno dopo si è trasferito in prestito al Padova; in Serie B ha giocato la finale playoff, assoluto protagonista nella semifinale di ritorno con la doppietta sul campo del Varese. Per lui un totale di 30 partite con 9 gol, e gli occhi delle big hanno iniziato a volgersi verso il Veneto; rientrato formalmente al Genoa, El Shaarawy è stato acquistato dal Milan per 7 milioni di euro e il cartellino di Alexander Merkel. Nel 2012-2013 l’esplosione: 15 gol nella prima parte di campionato, nella quale praticamente da solo ha tenuto a galla il Milan in difficoltà. Con l’arrivo di Mario Balotelli, El Shaarawy ha progressivamente perso colpi, fino a segnare solo un altro gol; si era addirittura parlato di problemi di convivenza con SuperMario. I tanti infortuni al piede hanno poi condizionato il rendimento del Faraone, che nelle due stagioni seguenti han messo insieme appena 28 presenze (con 4 gol); il Milan ha quindi deciso di girarlo al Monaco, con il seguito che conosciamo.
In attesa della presentazione di Stephan El Shaarawy, nuovo acquisto della Roma, ricordiamo quali sono stati gli ultimi gol del Faraone in Serie A. La scorsa stagione per El Shaarawy fu pesantemente condizionata da problemi fisici, tanto che raccolse solo 18 presenze e appena 3 gol. Il primo arrivò sabato 8 novembre 2014 contro la Sampdoria (quasi un derby per El Shaarawy, cresciuto nel Genoa) e spezzò un precedente digiuno lunghissimo, ma fu solo un lampo perché poi l’italo-egiziano dovette aspettare domenica 24 maggio 2015 per l’unica vera giornata di gloria del suo campionato, la doppietta con la quale decise milan-Torino.
Oggi, giovedì 28 gennaio 2016, la Roma presenta l’acquisto di spicco del suo calciomercato di gennaio, probabilmente anche il nome di spicco finora emerso dalle trattative italiane: parliamo naturalmente di Stephan El Shaarawy. La presentazione del nuovo giocatore avverrà direttamente dal centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria, quartier generale della società giallorossa. El Shaarawy incontrerà i giornalisti nella conferenza stampa che è stata fissata per oggi pomeriggio alle ore 13.30. In questa circostanza potremo dunque sentire le prime parole ufficiali dell’avventura in giallorosso del Faraone italo-egiziano, che non nasconde anche l’ambizione di riconquistare un posto in Nazionale in vista degli Europei se saprà fare bene da qui al termine della stagione nella squadra di Luciano Spalletti.
Una motivazione importante che potrebbe dare una spinta in più al giocatore ligure, reduce dalla tormentata esperienza al Monaco nella prima parte della stagione: tre gol (tutti nelle Coppe europee fra i preliminari di Champions League e la fase a gironi di Europa League) in 24 presenze, ma dopo un buon inizio sono cominciati i problemi. Il numero chiave è proprio 24: alla presenza numero 25 sarebbe scattato l’obbligo di riscatto per il club del Principato, che così ha deciso di non avere più bisogno di El Shaarawy proprio sulla soglia della fatidica presenza che avrebbe imposto ai monegaschi di versare il riscatto di 13 milioni di euro nelle casse del Milan, proprietario del cartellino. A quel punto è stato necessario trovare una soluzione alternativa ed è arrivata opportuna la richiesta da parte della Roma, dove Stephan sostituisce il partente Gervinho e troverà il ‘quasi connazionale’ Salah. La trattativa è stata complicata perché c’erano diversi tasselli da sistemare per garantirne il successo, innanzitutto proprio la partenza di Gervinho vista l’abbondanza di esterni nella rosa della Roma, ma adesso tutto è pronto per vedere come andrà l’esperienza capitolina del nuovo numero 22, un talento da recuperare a tutti i costi per il bene anche della Nazionale.
Ora però è giunto il momento di lasciare la parola al grande protagonista della giornata di oggi: la presentazione di Stephan El Shaarawy sarà trasmessa in diretta tv dal canale tematico Roma Tv, il numero 213 della piattaforma satellitare Sky, visibile per gli abbonati anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go; aggiornamenti sull’andamento della conferenza stampa saranno disponibili sui social network ufficiali della società giallorossa: la pagina Facebook AS Roma e l’account Twitter @officialASRoma.