Li vediamo sempre, i calciatori, arrivare agli stadi dove dovranno disputare le partite di calcio, con enormi cuffie da rapper, intenti a scendere dai bus silenziosi e concentrati ad ascoltare musica. E’ anche un modo per cercare concentrazione in vista di impegni stressanti, ma anche un modo per isolarsi dai soliti cronisti pronti a sbucare da dietro a un angolo per le solite fatidiche domande. Quello che passa negli iPod, lettori CD o altri dispositivi non è – solitamente – dato sapere, ma da qualche settimana il sito ufficiale della Roma ha deciso di andare a sbirciare nei gusti dei giocatori della Lupa, per scoprire quali siano le tendenze musicali chi ogni domenica va in campo a difendere i colori giallorossi. Il divertimento è assicurato, e può anche essere utile per capire, daile playlist, i caratteri dei calciatori. Non stupirà infatti che un calciatore grintoso ed energico come Osvaldo prediliga infatti hard rock nelle sue varie forme, abbiano esse sfumature grunge o tendenti all’heavy metal. Lo si potrebbe capire anche dal suo look, che assomiglia come taglio di capelli appunto a quello di un musicista heavy metal. Osvaldo infatti nel suo iPod ha tra le dieci canzoni più ascoltate Led Zeppelin (al primo posto con Whole Lotta Love) Rolling Stones, Guns n’ Roses, Metallica e Nirvana. Ma attenzione perché Osvaldo (che comunque ci tiene a precisare che cambia di giorno in giorno i suoi ascolti a seconda di come si sente, cosa anche normale) infila anche cantautori romantici e intimisti come il grande Leonard Cohen (I’m your man), John Lennon (l’immancabile Imagine) e poi anche un po’ di folk dal sapore latino, con Manu Chao. Ci sono poi anche i Pink Floyd di Shine on you crazy diamond, omaggio a quel genio della musica (purtroppo, in lui la follia andava di pari passo) che è stato Syd Barrett. Decisamente più sbarazzino e alla moda è invece Destro, che al primo posto deI brani più ascoltati ha un tormentone di qualche tempo fa, Danza Juduro seguito da Hurts liKe heaven dei Coldplay. E poi: Jennifer Lopez, Modà, Nelly, Endless summer di Oceana e Rihanna. Scopriamo anche i gusti musicali di Nico Lopez, decisamente dedicati alla musica sudamericana, brani poco conosciuti in Italia a parte, anche per lui, Danza Kuduro. Troviamo infatti Tony Dize, i Brazilian Window, Canario Luna, Gustavo Lima. Insomma, un cuore ancora legato alla patria. Ma le playlist non si fermano ai giocatori: anche i dirigenti infatti sono stati scrutati ed esaminati. Ad esempio il direttore generale Franco Baldini: gusti molto classici ed impeccabili i suoi.
Troviamo infatti, in prima posizione, il celeberrimo duetto datato 1994 tra Youssou n’Dour e Neneh Cherry, 7 seconds, poi musica anni ’70 e ’80, nomi grossi come Pink Floyd, Dire Straits, R.E.M., cantautori nostrani come Ivano Fossati. Ma ci sono anche Bittersweet Symphony dei The Verve (o Verve, come all’epoca del singolo), band britannica scioltasi e riformatasi due volte: celeberrimo il video, con Richard Ashcroft che cammina cantando e urta tutti i passanti. La playlist migliore? Va a gusti, ovviamente; ma personalmente scegliamo quella di Walter Sabatini. Apre con il progressive rock dei New Trolls (Una miniera), passa da Jimi Hendrix e David Bowie, salta ai Creedence Clearwater Revival (Who’ll stop the rain, proposta anche da Bruce Springsteen nelle serate live con pioggia) e si chiude con Hurricane di Bob Dylan, non prima dei Grand Funk Railroad, hard rock da Detroit, Michigan. Che dire? Il direttore sportivo è un fuoriclasse anche nelle scelte musicali.