Una serie di sfortunati eventi sembra aver rianimato il calciomercato della Juventus. Gli infortuni di Lucio e Caceres, il deferimento di Bonucci hanno riaperto i movimenti di Marotta per quanto riguarda la retroguardia bianconera. La rosa delle alternative per Conte è infatti ridotta all’osso ed ha obbligato la vecchia signora a bloccare le operazioni in uscita per Alberto Masi, giovane classe 1992, protagonista di un ottimo precampionato e precedentemente destinato alla Pro Vercelli, dove ha giocato nell’ultima stagione (clicca qui per leggere la nostra intervista esclusiva a Romairone). La società piemontese resta interessata al giocatore, ma le trattative sono state momentaneamente rimandate in attesa di un nuovo rinforzo. La volontà dei vertici di Corso Galileo Ferraris sarebbe quella di stringere i tempi per un centrale prima della trasferta pechinese, ormai distante solo dieci giorni. Il borsino parla quest’oggi di un ritorno di fiamma per Salvatore Bocchetti, giovane centrale napoletano emigrante in Russia e pronto al ritorno nella penisola dopo due stagioni di esilio. Il difensore ex-Genoa corrisponderebbe perfettamente all’identikit tracciato da Marotta e soci per il rinforzo da reperire sul calciomercato: giovane (25 anni), affidabile e con una buona esperienza sia in campo europeo, sia nella Serie A. La valutazione del giocatore è inoltre contenuta dal momento che, dopo aver speso 10 milioni di euro nel lontano 2010, il Rubin sarebbe disposto ad accettare una cifra prossima ai 6 milioni per lasciarlo partire. Sull’ipotesi bianconera non si è però voluto sbilanciare l’agente Andrea D’Amico che, in esclusiva per IlSussidiario.net, si è espresso in maniera enigmatica riguardo la situazione del suo assistito. “Juventus su Bocchetti? Non so niente per ora. Se qualcuno si è fatto sentire? È ovvio che trattandosi di un giocatore molto forte qualche interesse c’è stato, ma non ci sono grandi novità”. Sull’ipotesi di un ritorno in Italia il procuratore del difensore si mostra comunque possibilista. “Un ritorno in Italia? Vedremo”. Bisognerà attendere, ma neanche più di tanto, perché l’ipotetico assalto bianconero dovrebbe arrivare di qui a breve considerando l’imminente sfida contro il Napoli prevista per l’11 agosto.
Se la trattativa per il difensore partenopeo dovesse rivelarsi impossibile è probabile un ritorno di fiamma per Bruno Alves dello Zenit, seguito già nella scorsa stagione. Più difficili l’ipotesi Ranocchia, mentre per Andreolli si può ancora pazientare qualche giorno.
(Massimiliano de Cesare)