Juan Iturbe è già al centro dei rumors di calciomercato e non da oggi. La Roma lo sta seguendo da tempi meno sospetti mentre la Juventus si è iscritta alla lista delle ammiratrici più di recenti, ma non per questo va sottovalutata. La situazione è nota: Iturbe è al Verona in prestito dal Porto, il diritto di riscatto per l’Hellas è fissato a 15 milioni di euro e difficilmente la società scaligera potrà assicurarli di propria tasca. Nei mesi scorsi si è parlato del possibile accordo tra il Verona ed un’altra società, che può essere la Roma come la Juventus, per il riscatto di Iturbe: i gialloblù pagherebbero i 15 milioni pattuiti con il Porto per poi cedere l’argentino al miglior offerente. Attenzione in questo senso anche al Real Madrid, che stando alla recenti indiscrezioni di calciomercato avrebbe messo gli occhi su Iturbe e lo seguirà nelle prossime settimane. La Roma valuta consapevole che la possibile trattativa è legata ad altri aspetti del suo calciomercato futuro. Primo tra tutti quello economico: l’investimento per Iturbe non sarebbe leggero, 15 milioni per un giocatore di vent’anni restano tanti. Non sarebbe la prima volta che Walter Sabatini punta forte su un giovane, come insegnano i precedenti Lamela e Pjanic: sarà importante però per i giallorossi non sbilanciare il saldo verso il passivo. Entra in gioco in questo senso la possibile cessione di Miralem Pjanic, che potrebbe finanziare il colpo Iturbe ed anche qualcosa d’altro, se è vero che il bosniaco non si muoverà per meno di 25 milioni di euro. L’altro dubbio per Sabatini e Garcia è di natura più tecnica: nel tridente d’attacco della Roma Iturbe potrebbe inserirsi con naturalezza perché già abituato da Mandorlini ad un analogo sistema di gioco. Eppure a Trigoria le opzioni abbondano: dal prossimo luglio potrebbero essere in tanti a giocarsi i tre posti (due considerando Totti) disponibili. Agli attuali Destro, Gervinho, Ljajic e Florenzi dovrebbe aggiungersi Bastos, uomo di fiducia di Garcia, e probabilmente anche Leandro Paredes, ultima scommessa argentina del direttore sportivo prestato al Chievo per mancanza di slot comunitari. Senza contare i giovanissimi, da Antonio Sanabria a Valmir Berisha passando per Federico Ricci. D’altra parte le coppe intaseranno salvo imprevisti il calendario dell’anno prossimo, e un Iturbe in più fa sempre bene.
Tanti talenti ma anche calciatori di esperienza. Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, cerca il giusto mix fra gioventù e “vecchiaia” ed è per questo che oltre ai vari gioielli in erba sparsi per il globo, non perde di vista i giocatori di esperienza con svariati anni di carriera alle spalle. E’ il caso ad esempio di Walter Samuel, centrale di difesa dell’Inter il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2014. Al termine del match contro il Sassuolo, il Muro argentino ha fatto chiaramente capire che con grande probabilità lascerà San Siro al termine della stagione. Dichiarazioni che tra l’altro confermano i rumors che volevano lo stesso albiceleste ad un passo dalla Fiorentina durante la scorsa campagna acquisti invernale. Ora a provarci ci sarebbe la Roma, la prima squadra che ha accolto in Serie A il 35enne di Firmat nel lontano 2000. A Trigoria sono alla ricerca di un difensore di esperienza che possa dare il suo contributo in vista della prossima stagione quando con grande probabilità i giallorossi torneranno a giocare in Champions League. Samuel potrebbe essere accolto con un contratto annuale con eventuale opzione per il secondo anno. Una nuova scommessa dopo quella, sin qui vinta, con Maicon, altro ex nerazzurro…
C’è anche la Roma sulle tracce di Simone Monni. Il giovane talento della Primavera del Siena, attaccante di soli 17 anni, sta impressionando gli addetti ai lavori durante il Torneo di Viareggio tutt’ora in corso. Stando alle ultime indiscrezioni, fra gli osservatori più attenti vi sarebbe il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini, pronto a mettere le mani sul classe 1996 originario proprio della capitale. Il giovane bianconero si trova in Toscana dalla scorsa estate ma è logico che non disdegnerebbe un approdo in una big italiana come appunto la Roma. Monni potrebbe essere aggregato alla Primavera per poi essere promosso in prima squadra. Un giocatore di cui ci ha parlato davvero bene l’allenatore proprio dei ragazzi del Siena, Giulio Pelati, che ha elogiato i diversi talenti della formazione toscana ed in particolare il ragazzino che piace alla Roma: clicca qui per l’intervista in esclusiva al tecnico dei bianconeri.
Dalle parole ai fatti. Il Manchester United è pronto a presentare un’offerta concreta alla Roma per avere in cambio Mehdi Benatia, centrocampista centrale della nazionale marocchina. Stando a quanto riportato dal quotidiano Tuttosport, i Red Devils di David Moyes, protagonisti di un campionato disastroso (ieri si sono fatti recuperare al 90esimo dal Fulham, ultimo in classifica), sono pronti a tornare prepotentemente sul mercato, ed avrebbero individuato proprio nell’ex Udinese il rinforzo ideale per la difesa, che fra l’altro perderà a costo zero Nemanja Vidic. Sul piatto vi sarebbero 14 milioni di euro, un’offerta che con grande probabilità verrà rimandata al mittente dalla Roma. I capitolini hanno infatti investito la stessa cifra in estate fra cash e la metà di Nico Lopez e Verre, ed ora, se mai dovessero cedere il nord-africano, pretenderebbero molto di più. Benatia tra l’altro è uno degli intoccabili di Rudi Garcia e si muoverà solo se dovesse essere presentata un’offerta da almeno 20/25 milioni di euro, non di meno.
Ha convinto tutto e tutti Rudi Garcia. L’allenatore della Roma è riuscito a far risorgere dalle ceneri la derelitta compagine giallorossa, attualmente in corsa per un posto in Champions League con il sogno scudetto ancora nel cassetto. Sette mesi davvero da incorniciare quelli di Garcia a Trigoria, e tali prove positive non sono affatto passate inosservate oltre i confini. Si mormora infatti che sono diverse le blasonate del Vecchio Continente a rivolgere lo sguardo alla capitale, attratte appunto dall’operato dell’ex allenatore del Lille. In cima alla lista delle pretendenti vi sarebbe il Paris Saint Germain, uno dei club attualmente più ricchi e più potenti del panorama europeo. La guida del PSG è Laurent Blanc, ma è logico pensare che se i francesi non dovessero superare l’ottavo di Champions League, tutto potrebbe succedere in vista della prossima stagione. La Roma dovrà essere abile nel coccolare il proprio allenatore il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2015. Un rinnovo nei prossimi mesi sarebbe l’ideale anche perché è dura resistere al fascino dei petroldollari e soprattutto alla possibilità di allenare giocatori del calibro di Ibrahimovic, Cavani e Thiago Silva, giusto per citarne solo alcuni…
Il nome di Javier Pastore tornerà sicuramente di moda in casa Roma durante la prossima campagna acquisti estiva. Il Paris Saint Germain ha offerto il cartellino del Flaco nell’ambito di un’operazione riguardante Miralem Pjanic, ma il ds Walter Sabatini ha ringraziato per poi declinare l’offerta. Fra qualche mese, però, la situazione sarà completamente diversa. Il nazionale bosniaco dovrebbe sottoscrivere il rinnovo con annessa clausola rescissoria e a quel punto la sua partenza da Trigoria sarà fattibile. Sabatini, tra l’altro, è uno dei principali ammiratori del Flaco, avendolo di fatto scoperto e portato a Palermo ormai diversi anni orsono. Non sarà però semplice per il dirigente della Roma assicurarsi il Flaco visto che sulle sue tracce vi sono diverse big del Vecchio Continente, a cominciare dal Manchester United di David Moyes. I disastrosi Diavoli Rossi, cercano nuovi rinforzi per la campagna acquisti estiva e secondo la stampa francese starebbero pensando proprio al trequartista della nazionale argentina.