Pierpaolo Marino, direttore tecnico dell’Atalanta, ha confermato di aver ricevuto l’offerta dell’Inter per Ezequiel Schelotto, ma che la trattativa al momento è bloccata: “L’Inter ci ha chiesto Schelotto, abbiamo ricevuto l’offerta, ma la trattativa al momento non decolla. Sul calciatore ci sono anche altre società come il Genoa, ma non credo che andrà via“. Il messaggio per l’Inter è chiaro: bisogna alzare l’offerta. Al momento i nerazzurri sono fermi a 2 milioni di euro, la metà di Marko Livaja e il prestito di altri due giovani a scelta. Si sa che il Genoa, citato dal direttore Marino, cerca un’ala pura come Schelotto per il 4-4-2 di Delneri; nelle ultime ore sembrava che i liguri avessero fatto un passo indietro nella trattativa, ma le ultime parole di Pierpaolo Marino li rimettono in carreggiata, almeno al pari dell’Inter. Intanto proseguono le manovre per portare in nerazzurro qualche giovane di talento. Saponara, uno degli osservati speciali degli scout interisti, è finito al Milan. Ora l’Inter lavora per Fernando Quintero, talentuoso centrocampista colombiano del Pescara. In questo momento il ragazzo, classe 1993, è impegnato con la sua nazionale giovanile nel sudamericano Under 20, ma i nerazzurri sondando il terreno col Pescara (clicca qui per saperne di più). Si parla di un’offerta comprensiva di Marko Livaja -ancora lui- come contropartita tecnica: in questo caso bisognerà verificare l’esito della trattativa per Schelotto, da cui può dipendere il destino dell’attaccante croato, che interessa anche al Siena (i toscani hanno appena ceduto Calaiò al Napoli e vogliono un nuovo attaccante). Intanto il capo osservatore dell’Inter, Valentino Angeloni, si trova in sudamerica per visionare i talenti in vetrina nel campionato continentale. Due i nomi principali: il difensore cileno Igor Lichnovsky e l’attaccante dell’Uruguay Gonzalo Bueno, entrambi nati nel 1994. Un altro giovane di cui si è parlato in ottica Inter è l’italo brasiliano del Verona, il centrocampista centrale Jorginho, uno dei registi più interessanti del panorama cadetto. Il direttore sportivo del club scaligero, Sean Sogliano, ha parlato al riguardo in conferenza stampa: “Non ci sono trattative per Jorginho, chi lo osserva vuole valutarlo ancora nel girone di ritorno. Deve pensare a fare bene come ha fatto nel girone d’andata. Possiamo migliorare come squadra, nonostante sia già forte, ma non vogliamo lasciare nulla al caso“. La situazione sembra chiara: Jorginho, che ha…
…il contratto in scadenza nel 2016, non si muoverà sin a giugno, quando saranno valutati le eventuali offerte. Fronte Sneijder: il sito fcInterNews.it ha raccolto le dichiarazioni di Adburrahim Albayrak, dirigente e membro del CdA del Galatasaray. “Il trasferimento di Sneijder interessa a noi, al presidente, a tutti. C’è un accordo con l’Inter e lo sapete, l’unico freno è legato all’ingaggio che attualmente prende ed è molto alto. Però per quello che so, ci sono grandi possibilità per cui Sneijder possa aver accettato la nostra offerta. Molto probabilmente arriverà un sì. Non voglio dare informazioni o raccontare bugie, senza l’accordo non la diamo per fatta. Ma ci sono grandi possibilità. Tutto diventerà fatto solo con la firma sul contratto, ma già per stasera dovremmo avere la sua risposta”, queste le parole del dirigente turco che indirizzano il futuro di Sneijder sempre più lontano dall’Inter. Ad Istanbul è già partita la richiesta delle magliette ufficiali con il nome dell’olandese (il numero 10 attualmente è di Felipe Melo).