Esce allo scoperto Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, e chiama a gran voce Mario Balotelli. Intervistato da Radio Monte Carlo il tecnico toscano non si è nascosto parlando del talento del Manchester City e della Nazionale italiana, e senza giri di parole ha confessato: «Io una certa esperienza ce l’ho e sarebbe stimolante allenarlo, anche se poi non so come potrebbe andare a finire». I destini di Mazzarri e Balotelli si sono incrociati una volta, precisamente due anni fa, in occasione del premio Golden Goal all’Hotel Parco dei Principi nel Golfo di Sorrento. Un contatto fra i due, un primo approccio, che probabilmente l’allenatore dei partenopei non si è scordato: «Ho conosciuto Mario Balotelli due anni fa, quando lo volevamo prendere — ha confessato ieri Mazzarri—. Mi ha fatto una buona impressione…». Sarà una casualità o forse no, fatto sta che i complimenti dei napoletani a Mario arrivano poche ore dopo la famosa “mela marcia” del presidente del Milan Silvio Berlusconi. Una tempistica perfetta quella del club campano che forse approfittando dell’entrata a gamba tesa dei rossoneri, ha deciso di sfoderare tutto il proprio charme iniziando una lenta pratica di avvicinamento in vista della prossima estate. Tutto sarà infatti possibile in quel di Castelvolturno durante i mesi di luglio e agosto, a cominciare dal tanto ventilato addio di Edinson Cavani. Non passa giorno in cui qualche addetto ai lavori non dia per certo la partenza del Matador in estate, soprattutto se il Napoli dovesse concludere la stagione in corso rimanendo ancora escluso dalle prime tre in classifica, con conseguente addio alla Champions League 2013-2014. E proprio il Manchester City sarebbe una della principali pretendenti per assicurarsi il nazionale uruguagio e non è da escludere che alla fine De Laurentiis possa intavolare un super scambio Cavani-Balotelli, tramite il quale, oltre al cartellino di Super Mario, il patron azzurro introiterebbe anche 25 milioni di euro freschi freschi. Lo stesso presidente del Napoli pochi giorni fa è uscito allo scoperto dicendo “Mi piacerebbe avere sia Cavani che Balotelli in squadra”, ma è chiaro che il suo è un sogno destinato a rimanere tale. Se ne riparlerà sicuramente la prossima estate quando Milan e Napoli potrebbero dare vita ad una vera e propria asta a suon di milioni.
I partenopei, nel frattempo, dovranno essere bravi a riavvicinarsi a Mino Raiola, che sarà con grande probabilità il vero ago della bilancia nella trattativa.