CALCIOMERCATO – L’Inter ha ottenuto quattro vittoria di fila a dicembre e la situazione sembra a poco poco essere ritornata alla normalità di un tempo ma l’allenatore nerazzurro Claudio Ranieri non può comunque dormire sonni tranquilli. Nelle ultime settimane sta infatti circolando una voce che sta prendendo sempre più forza e che non si tratterebbe di un semplice rumors. La dirigenza di corso Vittorio Emanuele starebbe infatti cercando di tutelarsi con Luciano Spalletti, in vista naturalmente del 2012-2013, nel caso in cui Claudio Ranieri non riuscisse a far decollare la compagine nerazzurra o comunque decidesse di dire addio alla società meneghina al termine della stagione attuale. L’ex allenatore della Roma ha il contratto in scadenza a breve con il club di San Pietroburgo e fonti russe assicurano che l’operato nella terra dello Zar si concluderà a maggio, al termine del campionato. Spalletti è storicamente un vecchio pallino del presidente dell’Inter Massimo Moratti che lo avrebbe già voluto con se durante il post-Mourinho e anche la scorsa estate. In entrambi i casi fu difficili portare a termine la trattativa soprattutto per motivi economico-burocratici, ma ora, con il contratto in scadenza, il tutto diventa più semplice. Dicevamo, che non è la prima volta che il nome dell’allenatore toscano circola negli ambienti attorno ad Appiano Gentile. Il caso più concreto si ricorda durante l’estate scorsa, prima che l’Inter optò per la scelta Gasperini per il dopo-Leonardo. Secondo alcuni vi sarebbe addirittura un pre-accordo fra le parti e nulla è da escludere. Lo stesso tecnico è uscito allo scoperto invogliando di fatto la propria dirigenza a costruire una squadra competitiva ai massimi livelli: «San Pietroburgo mi piace – ha detto Spalletti – e vorrei continuare il mio lavoro nel mio club. Per crescere però, abbiamo bisogno di rinforzarci. Dobbiamo migliorarci, altrimenti dovrò dare le dimissioni. È tempo di cercare giocatori di classe». Maksim Mitrofanov, il direttore generale dello Zenit, ha buttato acqua sul fuoco, dichiarando che non è la prima volta che l’italiano viene accostato ad altre società e che in programma vi è un prolungamento 3+2 ma quell’accordo non è ancora stato raggiunto.
Per Ranieri sarà fondamentale la conquista del terzo posto in classifica che significa preliminari di Champions League e in caso contrario tutto potrebbe succedere…