Una vittoria in un derby è sempre importante, quella di ieri sera lo è di più per Andrea Stramaccioni, giovane tecnico dell’Inter di 36 anni che ha vinto al primo colpo la stracittadina. L’Inter ha vinto meritatamente dominando in lungo e in largo, passando sopra alcune decisioni arbitrali discutibili dell’arbitro Rizzoli. Il Milan è sembrato svuotato fisicamente e mentalmente, complici anche le pessime notizie che arrivavano da Trieste dove la Juventus vinceva contro il Cagliari. Il calciomercato dell’Inter non potrà non tenere conto della 5 vittorie di Stramaccioni in 8 partite. I nerazzurri sono ancora lì in corsa Champions League, nell’ultima partita ci vorrà un miracolo per qualificarsi come terza classificata, perchè l’Inter dovrà vincere contro la Lazio in uno scontro diretto importante mentre l’Udinese dovrà perdere contro il Catania e il Napoli non dovrà vincere. Insomma un rebus difficile. Di certo l’Inter è in Europa League, manifestazione sicuramente meno importante della Champions League ma affascinante al tempo stesso che i nerazzurri dovranno a tutti i costi cercare di portarla a casa anche e soprattutto per il ranking Uefa. L’Inter dovrà ripartire da Andrea Stramaccioni che nonostante la poca esperienza è riuscito a plasmare un’Inter in cui i singoli si esaltano nel collettivo. Stramaccioni ha saputo trovare la posizione giusta a Sneijder che in coppia con Alvarez hanno dato sicuramente più fantasia a una squadra che sembrava carente da questo punto di vista. Moratti ha sempre dichiarato che il futuro di Stramaccioni non dipendeva dal derby ma la vittoria di ieri sera, soprattutto in quel modo, ha certamente aumentato la possibilità di conferma del tecnico romano che sogna di far parte del nuovo progetto. L’Inter vorrà tornare in alto per lanciare la sfida a Juventus e Milan, i bianconeri hanno vinto meritatamente lo Scudetto e ieri avranno sicuramente ringraziato i nemici storici per la vittoria nel derby. Conte ha fatto centro al primo colpo, nella prossima stagione Stramaccioni proverà a fare esattamente ciò che ha fatto il collega. Di certo ieri il tecnico romano ha dimostrato di essere duttiile tatticamente perchè ha saputo dare un’identità tattiche alla squadra che ha saputo giocare anche con altri moduli. L’ultima sfida sarà contro la Lazio.
I biancocelesti vogliono rincorrere il sogno Champions League ma ovviamente bisognerà attendere le notizie da Catania dove la squadra di Montella cercherà di mettere a segno il grande colpo vincendo contro l’Udinese di Guidolin.