CALCIOMERCATO – Non si placa l’interesse del Torino nei confronti dell’attaccante del Milan, Maxi Lopez, in partenza da Milanello. I rossoneri hanno deciso un po’ a sorpresa di non riscattare il cartellino dell’ex centravanti del Barcellona, dopo 6 mesi positivi a San Siro. C’è chi parla di strategia dell’amministratore delegato Adriano Galliani per fare in modo di abbassare l’esborso necessario per il riscatto (fissato a gennaio a 8 milioni di euro) chi invece è veramente convinto che quelli che sta vivendo in questi giorni siano gli ultimi istanti in rossonero per Maxi Lopez. Nel frattempo moltissime società starebbero bussando alle porte del Catania, la squadra che detiene il cartellino dell’albiceleste. La Fiorentina è in cima alla lista dei desideri e lo stesso avrebbe mandato apprezzamenti alla società toscana. Attenzione però anche al Torino altra grande del Bel Paese che punta forte sul biondo centravanti. Giampiero Ventura vuole assicurarsi un attaccante di prima fascia ed avrebbe dato mandato al presidente Urbano Cairo e ai suoi uomini di fiducia di provare a sondare l’operazione. Pulvirenti, patronrosso azzurro, chiede 8,5 milioni di euro, contanti che in Piemonte sperano di ricavare dalla cessione di Rolando Bianchi. Il capitano del Toro appare infatti in partenza dopo una stagione in chiaro scuro, corteggiato da Atletico Madrid ma anche da Parma, Fiorentina e Atalanta. Con la sua cessione il Torino si libererebbe di un ingaggio pesante, Bianchi (1,9 milioni netti compresi i premi l’ingaggio del capitano), e potrebbe appunto girare la moneta risparmiata sull’ingaggio di Maxi, pari a un milione di euro (contro gli 1,5 percepiti attualmente). Naturalmente non sarà semplice per il Toro riuscire nell’impresa ma i granata ci proveranno visto che, con il ritorno nella massima serie, intendono costruire una squadra di qualità cercando di mantenersi in A anche il prossimo anno. Un’ottima base c’è e con l’aggiunta di qualche giocatore di prima fascia si potrebbe creare un organico di prim’ordine, come del resto si è visto già quest’anno nella serie cadetta. Un Torino che guarda in casa Milan anche per altri calciatori. Piace moltissimo, ad esempio, il centrocampista rientrato in inverno dal Lecce, Strasser, gioiellino cresciuto nella Primavera rossonera. Sul taccuino anche Alberto Paloschi, attaccante attualmente a Chievo e reduce da una buona stagione al Bentegodi.
L’erede di Inzaghi potrebbe rimanere in pianta stabile a Verona nell’ambito dell’operazione Acerbi ma nulla è da escludere.