I dirigenti dell’Inter attendono con una certa trepidazione l’esito della vicenda tra il Galatasaray e Wesley Sneijder. Dopo che l’Inter ha raggiunto l’intesa con il club turco, sulla base di un offerta da circa 10 milioni di euro, la palla è passata nelle mani del trequartista olandese, che non pare pienamente convinto della nuova meta, o meglio, che vuole prendersi il tempo necessario per valutare la proposta. E mentre la solita Yolanthe Cabau, la moglie del capitano dell’Olanda, twittava “Che bella Istanbul”, il diretto interessato usciva allo scoperto, e intervistato dai media turchi confessava: “Cambiare paese non e certo facile: ora vedrò mio padre e poi domani (oggi,ndr) anche il mio procuratore Lerby coi quali discuteremo della questione. A quel punto, farò sapere la mia decisione”. Il tempo della scelta sembra ormai giunto, a breve sapremo se Sneijder accetterà il trasferimento al Galatasaray e se di conseguenza l’Inter potrà incassare nuovi soldi per movimentare ulteriormente il mercato in entrata. Prima di Inter-Pescara Sneijder ha incontrato il presidente Massimo Moratti, chiedendogli lo stipendio di gennaio (il Galatasaray lo pagherebbe dal 1° febbraio), con l’aggiunta di una buonuscita. Se si dovesse raggiungere l’intesa su queste due richieste a quel punto la trattativa potrebbe definitivamente sbloccarsi. Girno dopo giorno pare che alla fine Sneijder si stia ormai convincendo della nuova destinazione, nonostante qualche incertezza legata al valore tecnico del contesto, e ad una vetrina ancora defilata rispetto al grande calcio come il campionato turco. Ma la possibilità di giocare la Champions League unita alla non spalmatura dell’ingaggio (oltre 5 milioni di euro con bonus fino al 30 giugno del 2016 proposti dal Galatasaray), sono elementi a favore del buon esito della trattativa. L’Inter inizia così seriamente a pensare al post-Sneijder, o meglio, all’operazione che si potrebbe portare a termine grazie all’introito guadagnato. I 10 milioni incassati potrebbero venire subito girati al Corinthians, in aggiunta ad altri 5, per portare in Italia il gioiello Paulinho, nazionale brasiliano ormai da un anno nel mirino di Branca e Ausilio. L’agente FIFA Mario Miele, esperto di calcio sudamericano, ci ha spiegato che un’offerta congrua è la condizione strettamente necessaria per il trasferimento di Paulinho (clicca qui per saperne di più). Sappiamo inoltre che Paulinho ha stipulato col Corinthians una…
…clausola di rescissione di 15 milioni di euro (clicca qui per saperne di più). Una cifra che per l’Inter diventerebbe accessibile una volta completata la cessione di Sneijder in Turchia. La strategia alternativa sarebbe la cessione di Ricardo Alvarez, che ha ammiratori tra Germania (Wolfsburg), Spagna (Atletico Madrid) e Argentina (River Plate) ma non ancora offerte concrete. Per questo la vendita di Sneijder pare la soluzione più veloce.
(Giancristofaro Davide)