La Juventus continua a viaggiare a ritmi elevati in questa stagione. I bianconeri allenati da Antonio Conte non hanno ancora perso un match in stagione tra campionato e Coppa Italia, un record europeo. La classifica di Serie A sorride alla Juventus che si trova al secondo posto a un punto dal Milan e che con una partita in meno. Non solo, per i bianconeri sabato sera a San Siro ci sarà la possibilità di poter superare i rossoneri nello scontro diretto. Un match che vale lo Scudetto secondo tanti esperti. Di certo la Juventus ci arriva con il morale alto e con l’adrenalina giusta, anche se il match è già incandescente per via delle numerose polemiche a distanza tra i due club. Conte ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza, il tecnico bianconero ha saputo tirare il meglio da ogni giocatore anche da coloro che arrivavano dalla precedente esperienza con Delneri in panchina. Il tecnico pugliese ha saputo rivalutare i giocatori acquistati da Marotta nella scorsa stagione. Basti pensare al caso più emblematico, ovvero quello di Pepe, prelevato due estati fa in comproprietà dall’Udinese. Con Delneri in panchina Pepe non ha dato tanto, spesso veniva lasciato in panchina e in alcune circostanze ha giocato anche da terzino. L’arrivo di Conte ha rigenerato l’esterno bianconero che è diventato uno dei leader e protagonista del girone d’andata. Pepe si è dovuto fermare per qualche settimana ma è ritornato a disposizione di Conte. L’ex allenatore di Bari, Atalanta e Siena ha fermato la cessione del giocatore nato ad Albano Laziale e lo ha trasformato in un giocatore determinante. Anche Leonardo Bonucci è migliorato molto sotto la gestione Conte, con Delneri accusava momenti di sbandamento preoccupanti per un giocatore di Serie A. Andrea Barzagli merita invece un discorso a parte, perchè il difensore toscano è stato prelevato nel gennaio 2011 e ha dovuto ambientarsi all’ambiente Juventus e agli schemi di gioco di Delneri. Da inizio stagione è uno dei migliori in campo, gioca con grande autorità e non perde mai un pallone. Prandelli lo ha già messo nel mirino e quasi certamente lo convocherà per i prossimi impegni della Nazionale italiana.
La Juventus vuole migliorare ancora per centrare l’obiettivo Scudetto che sarebbe sicuramente un grandissimo premio al lavoro del tecnico e anche della società bianconera che ha fatto molto bene in questa stagione.