CALCIOMERCATO – C’è un Napoli che sta iniziando a gettare le basi per la campagna acquisti estiva del 2012. Il vero crocevia potrebbe essere la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Entrare nelle primo 8 potrebbe infatti convincere i vari senatori di casa Napoli, leggasi Edinson Cavani, Marek Hamsik, ed Ezequiel Lavezzi, che questa squadra può lottare per i vertici non soltanto del calcio italiano ma anche europei. Di conseguenza la partenza di una delle tre stelle sarebbe scongiurata. Al pari delle decisioni dei tre tenori il direttore sportivo partenopeo Riccardo Bigon, starebbe cercano di sondare alcune ipotesi che potrebbero poi tramutarsi in operazioni concrete da qui a breve. Nelle ultime ore è spuntato un nome nuovo, quello di Rhodolfo, centrale brasiliano in forza al San Paolo. Curiosa la storia del verdeoro. Il ragazzo è stato corteggiato durante l’estate del 2011 dalla Juventus. L’amministratore delegato Beppe Marotta aveva praticamente già chiuso l’operazione, rimandata però per l’impossibilità della società paulista di individuare un suo sostituto (vista la mancanza di tempi tecnici). Una trattativa congelata fino alla successiva sessione di mercato, quella invernale. Ma lo scorso mese di gennaio di Rhodolfo alla Juventus se ne son perse le tracce forse per il fatto che Antonio Conte è riuscito a registrare alla perfezione la retroguardia bianconera, la meno battuta della Serie A. Nel frattempo altre società si sarebbero interessate al brasiliano. Negli scorsi giorni è stato associato al suo nome quello della Lazio, in cerca di difensori ma di recente anche il Napoli avrebbe chiesto informazioni. Il venticinquenne di Bandeirantes sembra destinato a lasciare il Brasile fra pochi mesi dopo essere stato sedotto ed abbandonato dalla Vecchia Signora. Un’operazione contenuta dal punto di vista economico tenendo conto che con circa 5-6 milioni di euro si può imbarcare Rhodolfo su un volo di sola andata San Paolo-Napoli. L’ostacolo principale, come dicevamo, è però la forte concorrenza. I biancocelesti sono in agguato e si mormora che anche il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, stia facendo un pensierino sul ragazzo. A giugno si scatenerà un’asta?
Tutto è possibile fatto sta che se si verificasse un’asta sarebbe solamente deleterio per le società italiane, povere, rispetto ad esempio a quelle inglesi e spagnole che sarebbero di conseguenza favorite.