Cento gol in Serie A per Edinson Cavani. Un vecchio adagio di una nota bibita frizzante recitava “cento bollicine e una Stella”. Sponsor a parte, si adatta perfettamente anche alla storia tra il Napoli Cavani, protagonista di ogni sessione di mercato dei partenopei, ma sempre più simbolo di una squadra e di una città. Presto per dire se siamo di fronte a un altro Totti, visto che siamo in un’epoca in cui le bandiere scoloriscono presto, ma quel che si può dire con certezza è che Chelsea, Paris Saint Germain e tutte le altre pretendenti non potranno strappare al Napoli la sua Stella, nè farsi solleticare da queste bollicine. E’ vero che a suon di prestazioni eccelse il giocatore sta attirando su di se continui interessi, l’ultimo, quello dell’Arsenal di Wenger, che pochi giorni fa è uscito allo scoperto confessando la propria ammirazione nei confronti del Matador e lasciando intravedere all’orizzonte un tentativo di acquisto futuro. La clausola rescissoria da 63 milioni di euro non sembra quindi spaventare le big del Vecchio Continente, e non va dimenticato il Manchester City posseduto da un altro multimilionario sceicco, senza dimenticarsi delle spagnole Real Madrid e Barcellona, per arrivare fino al Manchester United. Il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, potrebbe decidere di accogliere i famosi 63 milioni di cui sopra, ma nel contempo non è da escludere che possa innalzare ulteriormente la clausola portandola alla soglia di 100 milioni. Una mossa che potrebbe trovare accoglimento anche nel giocatore stesso, che uscendo di recente allo scoperto ha confermato la propria volontà di rimanere in Campania: «Io qui sono felice e non voglio pensare ad altro. A me interessa giocare, vincere e segnare tanti gol, perche so che in questo modo faccio felice la gente». Obiettivo prioritario sarà concludere il 2012-2013 nel migliore dei modi, possibilmente con la conquista dell’accesso alla prossima Champions League e magari con qualche trofeo in bacheca, leggasi la Coppa Italia (che permetterebbe poi di giocare la Supercoppa Italiana), nonché l’Europa League e magari il sogno scudetto. Il Matador di casa Napoli, nazionale uruguagio, ha raggiunto il prestigioso traguardo delle 100 reti nella sfida di ieri mezzogiorno contro la Fiorentina, all’Artemio Franchi di Firenze. Quello siglato dall’ex Palermo è il 25esimo centro in 26 partite stagionali. Ma a campionato in corso il tempo per festeggiare è sempre poco, pochissimo. E incalza la necessità di rinforziare la rosa a disposizione di Mazzarri, proprio per non rendere vano l’apporto di un campione così fondamentale come Sneijder. Intanto in casa azzurra si continua a pensare al mercato in entrata. Due sono i nomi caldi, Rolando e Cigarini.
Seppur il bisogno non sia più impellente come qualche giorno fa, infatti, non è da escludere che a Castelvolturno a brevi sbarchi un nuovo difensore. Il nome circolante è sempre quello di Rolando, epurato del Porto, e voglioso di iniziare una nuova avventura in Serie A. Il Napoli non è naturalmente l’unica società sulle tracce del portoghese, che piace moltissimo anche ai londinesi del QPR, nonché alla Roma e all’Inter. L’alternativa è Matias Silvestre, difensore di origini argentine che in nerazzurro non è riuscito a ripetere le buone prestazioni di Palermo e Catania. Se l’Inter dovesse cederlo, i partenopei si fionderebbero su di lui magari con una formula agevolata, il prestito con obbligo/diritto di riscatto, visti gli ottimi rapporti fra De Laurentiis e Moratti. Attenzione anche al futuro di Cigarini, che non coinvolge direttamente il Napoli, essendo attualmente all’Atalanta, ma il cui cartellino è di proprietà degli azzurri. L’ex Parma e Siviglia piace moltissimo all’Inter; il tecnico Andrea Stramaccioni ha chiesto espressamente alla sua dirigenza un regista e il centrocampista dei bergamaschi sarebbe il secondo nome in lista nel caso in cui non dovesse concretizzarsi l’operazione con il Corinthians targata Paulingo. L’operazione è però molto complicata anche perché bisognerebbe interrompere il prestito con l’Atalanta per poi rigirare il cartellino all’Inter. Altro nome caldo è quello di Jorginho, nazionale Under-21 in forza all’Hellas Verona, di origini brasiliane, che piace a diverse squadre, tra cui appunto anche il Napoli. De Laurentiis potrebbe bloccarlo per poi portarlo a Napoli solo in estate, dopo che lo stesso avrà proseguito il proprio processo di maturazione allo stadio Bentegodi.