Tutto il giorno si sono rincorse le voci su un eventuale ritorno di Danilo Gallinari negli Stati Uniti, dove peraltro non si è arrivati ancora a un accordo tra i giocatori e i proprietari delle squadre dell’NBA, e adesso appare a rischio addirittura l’intera stagione del basket americano, fatto che avrebbe serie ripercussioni persino sull’economia delle città coinvolte. La notizia data ieri dai notiziari sportivi di Sky di un imminente rientro di Danilo in America, apparentemente a prescindere dalla ripresa della stagione Nba, e poi comunque smentita in serata, aveva del clamoroso. Perché Gallinari lascerebbe la sua amata Olimpia senza l’obbligo di una ripresa americana imminente, e proprio dopo la vittoria tanto attesa contro Siena, cinque anni dopo l’ultima contro la squadra di Pianigiani? La notizia diffusa ieri non sembrava avere solide basi, eccetto naturalmente motivi privati del giocatore, ignoti al pubblico. Per capire meglio come stessero veramente le cose, IlSussidiario.net ha contattato telefonicamente Vittorio Gallinari, il padre di Danilo, già giocatore dei tempi d’oro dell’Olimpia di Peterson e Mike D’Antoni negli anni ‘80. Vittorio Gallinari ha per così dire rassicurato i tifosi di Milano, circa la possibilità di una partenza di Danilo per gli States. La partita di giovedì prossimo con il Partizan in Eurolega sarebbe stata in questo caso l’ultima prima del ritorno del Gallo ai Denver Nuggets. A dire il vero, Danilo aveva dichiarato più volte che provava davvero poca nostalgia del Colorado, lasciando intendere tra le righe che non gli sarebbe dispiaciuto troppo se la permanenza nella sua Milano si fosse allungata, ma le voci di ieri avevano preoccupato i tifosi delle storiche “scarpette rosse”, che sognano di tornare a vincere quello scudetto che manca dal lontano 1996, davvero troppo per la più titolata squadra del basket nostrano. A spazzare via i dubbi, comunque, questa è l’emblematica dichiarazione di papà Vittorio alla nostra domanda sulla partenza di Danilo: “Per adesso nessuna novità”. Un bel canestro di Vittorio gallinari per l’Olimpia, insomma, come ai bei vecchi tempi. Rivedremo quindi Gallo junior calcare il parquet del Forum di Assago e di altri palazzetti italiani ed europei, dunque.
Almeno fino a quando non si arriverà a un accordo tra giocatori e proprietari di team dell’NBA in America. Per la gioia dei tifosi dell’Olimpia e di tutti gli appassionati italiani di pallacanestro…