Sara Errani e Roberta Vinci sono ormai delle superstar del doppio. La loro vittoria agli US Open non fa che confermare questa tendenza: le due azzurre hanno dominato la stagione in doppio, con le perle dei successi al Roland Garros e appunto a questi Open degli Stati Uniti, oltre alla finale degli Australian Open, e senza dimenticare naturalmente i tanti ottimi risultati in singolare, soprattutto di Sara Errani, ormai numero 7 al mondo. In doppio invece sono ormai la coppia numero uno in questa specialità, e a Flushing Meadows hanno sconfitto in finale le tenniste ceche Hlavackova–Hradecka per 6-4 6-2. Si tratta del primo trionfo tutto azzurro nella storia dello slam statunitense. Serena Williams ha vinto il singolare femminile, e stasera è in programma la grande finale maschile tra Djokovic e Murray. Abbiamo sentito così Elena Pero, commentatrice per Sky Sport. Eccola in questa intervista a ilsussidiario.net.
Come si colloca la coppia Errani-Vinci nella storia dei doppi femminili?
Rispetto alle grandi coppie del passato non è eccezionale, ma certamente per quanto riguarda le coppie italiane è una ‘supercoppia’, anche considerando il fisico non eccezionale di Sara e Roberta.
Quali sono i meriti di Sara?
Sono di essere migliorata molto nel gioco di volo, di aver acquistato convinzione e sicurezza, anche per i suoi successi in singolare, di essere diventata una giocatrice di doppio molto forte.
Quali sono i meriti di Roberta?
Oltre a quello di essere una grande giocatrice di doppio, quello di essere completa, di saper giocare bene tutti i colpi, come quello della risposta che sa effettuare molto bene.
Resta il rimpianto per le Olimpiadi…
Un po’ di rammarico c’è, ma d’altronde se si fosse giocate a Parigi sulla terra battuta sarebbe stato diverso, così come se Errani e Vinci non avessero incontrato la coppia delle sorelle Williams.
Un giudizio su Sara e Roberta in singolare?
Sara è in continuo progresso, sta crescendo sempre di più, sta diventando una delle migliori giocatrici del mondo. Roberta ha fatto dei grandi US Open e sta dimostrando di poter fare un finale di stagione molto interessante e importante.
La Williams è di un altro pianeta?
Bisogna proprio ammettere che Serena Williams quando vuole vincere ottiene i suoi risultati. E’ veramente una giocatrice che fa la differenza con le altre.
Qual è il futuro del tennis azzurro femminile?
Molto buono, perchè abbiamo giocatrici continue e competitive. La Errani poi ha un futuro molto promettente, soprattutto sulla terra battuta può giocare al livello delle avversarie più forti.
Qual è il suo pronostico sulla finale di questa sera Djokovic–Murray?
Vedo favorito Djokovic, che ha qualcosa di più. Ha già avuto la fortuna di vincere tornei del Grande Slam, cosa che non è mai riuscita a Murray. Certo, Murray ha vinto le Olimpiadi, ma era un contesto, una situazione tutta diversa. Comunque la vittoria alle Olimpiadi potrebbe avere dato fiducia a Murray. E quindi in ogni caso si prevede un incontro molto equilibrato.
(Franco Vittadini)