Gli azzurri del volley guidati dal ct Berruto hanno iniziato l’impegnativo tris di partite che li vedrà affrontare, dopo la partita di oggi contro Cuba, la Serbia e l’Argentina. La Nazionale si giocherà adesso la qualificazione alle Olimpiadi nella terza fase di questa Coppa del Mondo, ma dopo le bellissime vittorie contro Brasile, Cina e Stati Uniti, questa mattina la formazione italiana è stata costretta ad inchinarsi davanti a Cuba. A Hamamatsu gli azzurri vengono sconfitti per tre set a uno (25-21, 19-25, 25-20, 25-17) e, dopo quella con la Russia al primo turno, si tratta della seconda disfatta per la nazionale italiana, arrivata dopo quattro vittorie consecutive. Gli azzurri restano così a quota undici punti in classifica, e già domani è tutto pronto per la sfida con la temibile Serbia, mentre martedì sarà la volta dell’Argentina: i ragazzi di Berruto sanno che per guadagnarsi un posto alle Olimpiadi bisogna vincere a tutti i costi, eppure in questa sesta giornata di Coppa del Mondo si è vista un’Italia certamente non brillante come contro i campioni olimpici in carica degli Stati Uniti, quando invece è andata in scena una partita davvero epica, una sfida di grande livello che ha portato gli azzurri a conquistare una vittoria combattuta ma importantissima. A Hamamatsu i cubani hanno invece avuto la meglio contro un’Italia timida e impacciata, ma il merito è anche loro, bravi a non farsi mai sorprendere grazie soprattutto a Hernandez e Leon, che hanno siglato rispettivamente diciotto e ventuno punti. Gli azzurri si vedono praticamente solo nel secondo set, in cui riescono davvero per un beve periodo a mettere in seria difficoltà la nazionale centroamericana, ma senza incidere poi sul risultato finale. Per tutto il resto della gara, la nazionale italiana è apparsa spenta, senza carattere e completamente diversa da quella vista nelle ultime quattro sfide. Eppure la gara di questa mattina non inizia male e si arriva sul parziale di un set a testa. Momento decisivo, quindi, che i cubani riescono a sfruttare al meglio portando a casa il terzo set e parte della vittoria.
Il colpo finale arriva naturalmente con la sconfitta anche nel quarto set, e l’Italia si accorge adesso dei reali limiti e lacune che presenta, sapendo di dover affrontare tra l’altro squadre come Serbia e Argentina. Vediamo adesso il ct Berruto come correrà ai ripari e speriamo che le prossime sfide possano risolversi al meglio per gli azzurri, che devono assolutamente vincere ed evitare di vedere le altre nazionali scappare in classifica e perdere così il posto ai Giochi olimpici di Londra 2012.