Il campionato di basket, arrivato alla ventinovesima giornata, sta volgendo al termine. Siena continua a comandare la classifica a quota 40 punti, con una partita da recuperare. C’è poi Cantù con 36, e a 34 le sorprese Pesaro e Sassari, insieme a Milano, finora abbastanza deludente, tutte con una partita da recuperare. Chiudono le prime otto posizioni Venezia a 32 punti, la Virtus Bologna a 30 e Varese a 28. In questa giornata di campionato andrà in scena l’atteso derby lombardo tra Cantù e Varese, mentre Milano andrà ad Avellino. Per il terzo posto ecco invece sfidarsi Pesaro e Sassari. Tutti incontri di notevole interesse per un turno di campionato che potrebbe cominciare a dare i primi giudizi definitivi. Per parlare di questa delicata giornata del campionato di basket abbiamo sentito Piero Guerrini, giornalista di “Tuttosport”, uno dei massimi esperti di basket in Italia. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Siena ha dato un ulteriore prova di forza con Avellino. Montepaschi ancora imbattibile?
Diciamo pure che la Montepaschi ha sempre qualcosa di più delle sue avversarie principali per lo scudetto. Sto parlando di Cantù e Milano, che comunque hanno diminuito il gap con Siena. E’ certamente più abituata a vincere, ha più mentalità, è ancora più squadra, ma forse mai come negli altri anni si potrebbe assistere a una finale scudetto più equilibrata, dove Cantù e Milano riusciranno a giocarsi le loro chances di vittoria.
Proprio Cantù dovrà difendere il secondo posto nel derby con Varese: partita difficile o tutto semplice per i brianzoli?
Cantù parte favorita in questo incontro, ma dovrà stare attenta a una Varese che specialmente in attacco sa giocare molto bene. Ci sono stati molti infortunati per Cantù, ha avuto un calendario difficile nelle ultime giornate.Ha vinto con Siena e ha perso con Milano. Ha comunque anche lei come Siena nel suo dna la mentalità giusta per affrontare questo finale di campionato.
Scavolini Pesaro- Banco di Sardegna Sassari: una sfida per il terzo posto?
Sarà una partita tra due autentiche sorprese di questo campionato che sarà giocata sul filo dell’equilibrio. Pesaro ha in Hackett un grande giocatore, che sta valorizzando pienamente. Sacchetti si sta dimostrando un valido allenatore con Sassari, uno dei migliori del campionato.
Mentre Milano andrà ad Avellino, come la vede?
Credo che per Milano non ci saranno problemi a portare a casa la vittoria. Avellino quest’anno ha già ottenuto il massimo. Ha avuto problemi anche per ragioni economiche e la sua posizione in classifica ha delle motivazioni soprattutto per questi problemi.
Milano in ogni caso deludente in questa stagione?
Milano potrebbe essere all’inizio di un ciclo. Ha già come detto prima diminuito il gap con Siena. E potrebbe riproporsi in modo migliore per i playoff. Non giudico così negativa la sua stagione.
Venezia-Roma, altro bel match in chiave playoff: ultima chiamata per l’Acea?
E’ stata grande anche Venezia, che al suo primo anno in serie A ha fatto cose straordinarie. Ha una squadra dotata di esperienza su cui si potranno inserire solo alcuni innesti per renderla ancora più forte. Roma certamente in questa partita si giocherà molte delle sue possibilità di qualificarsi per i playoff. Intanto bisognerà vedere cosa vorrà fare per la prossima stagione, soprattutto se si potranno fare investimenti economici di grande importanza.
Per la Virtus Bologna come sarà invece la partita con Caserta?
In teoria la Virtus non dovrebbe avere problemi con Caserta. L’importante è che abbia la freschezza necessaria per vincere questo match. Certo sono passati i tempi in cui Bologna era protagonista in Italia ed in Europa. Anche la Fortitudo fa fatica in LegaDue. E stiamo parlando di un club che ha disputato una finale di Eurolega.
Campionato di buon livello o campionato mediocre?
Mi sono divertito più che gli altri anni lo devo ammetterlo. Sarebbe però anche importante per dare uno slancio al nostro basket la scelta di investire sui settori giovanili, per rivedere soprattutto una nazionale ad alti livelli. Un po’ come è successo in Grecia che ha lavorato tanto su questo e ha ottenuto grandi risultati con i suoi club. Adesso sta vivendo momenti difficili anche per la crisi economica di questo paese, ma si vedono ancora i risultati di tutto questo lavoro fatto nelle scorse stagioni.
Infatti alle finali di Eurolega ci saranno due club greci tra le prime quattro squadre presenti ad Istanbul, con il Cska Mosca in ogni caso favorito di questa competizione.
Ci saranno due club greci, ma l’Olympiakos è alla fine di un ciclo e il Panathinaikos è all’inizio, ma soprattutto il Cska non dovrebbe lasciarsi sfuggire la vittoria nell’Eurolega 2012.
(Franco Vittadini)