Il secondo quarto di finale, che vedeva di fronte Chievo-Siena (le due rivelazioni di questa competizione) vede la vittoria degli ospiti per 1-0 grazie a un gol di Mattia Destro, che era entrato in campo da soli due minuti al momento del gol decisivo. Sono quindi i bianconeri toscani ad accedere per la prima volta nella loro storia ad una semifinale di Coppa Italia, dove affronterà la vincente di Napoli-Inter di stasera. Le formazioni di partenza avevano riservato molte sorprese, su tutte le esclusioni di Paloschi da una parte e Destro dall’altra. La partita è stata decisamente migliore nella ripresa, in particolare dopo il gol, con un finale davvero emozionante.
CRONACA PRIMO TEMPO – I primi minuti sono piuttosto bloccati, e soprattutto il Siena appare molto contratto. La prima bella azione arriva al 10′ minuto ed è del Chievo: il tiro finale è di Uribe, Farelli respinge aiutandosi con il palo. Da qui la partita si fa più interessante, con alcuni tiri da lontano, soprattutto da parte del Chievo, e anche alcune pregevoli manovre da entrambe le parti, anche se poi le conclusioni non sono all’altezza. Degno di nota è un missile da distanza siderale di Dramè, che impegna severamente Farelli, oltre a un cross per parte sui quali gli attaccanti mancano di un soffio la deviazione: prima Vacek mette in mezzo ma Uribe in scivolata sfiora soltanto la palla, poi è Grossi a cercare Gonzalez, che riesce soltanto a sfiorare e la palla si spegne sul fondo. Da segnalare anche alcune mischie da calci d’angolo che causano brividi una volta a una difesa e una volta all’altra, ma senza esiti. Insomma, alcune emozioni ma tutte spente sul più bello. In chiusura di tempo restava l’impressione di una partita tutto sommato godibile, ma nella quale manca quella qualità che i titolari potrebbero garantire.
CRONACA SECONDO TEMPO – La ripresa concretizza quelle emozioni che il primo tempo aveva lasciato soltanto intravvedere. Il primo a sparigliare le carte è Sannino, che dopo pochi minuti inserisce Terzi e Destro. Proprio il giovane attaccante sblocca il risultato al 9′ minuto: Gazzi prolunga la traiettoria di un calcio d’angolo, Destro irrompe ed insacca di testa da pochi metri. Imparabile. Sull’onda dell’entusiasmo il Siena domina per qualche minuto, poi però Terzi serve sciaguratamente Uribe che s’invola verso Farelli: lo stesso Terzi è bravo a rimediare al momento decisivo.
Molto meno bravo è Grossi, che al 15′ commette una grossa sciocchezza: calcio a palla lontana a Mandelli, espulsione inevitabile. Ovviamente è il Chievo ora a spingere, anche con l’ingresso di Paloschi, ma Destro si rende due volte pericoloso in contropiede: prima esagera tirando da 30 metri, poi costringe Puggioni ad una uscita disperata. Dopo però diventa un vero e proprio assedio quello del Chievo: protagonista Hetemaj, che prima sfodera uno splendido tiro a giro che esce di un soffio, poi serve Mandelli che non controlla a pochi passi dalla porta avversaria. Destro si fa apprezzare anche in difesa: quasi tutti i corner del Chievo sono preda sua, peccato solo che sprechi un ottimo contropiede a 7 minuti dalla fine. Dopo ci prova Moscardelli, ma negli ultimi minuti il Siena è bravo ad alzare il baricentro e nel recupero il Chievo non riesce più a pungere. Nella storia ci entra il Siena, la semifinale è sua con una bella impresa, perchè vincere in trasferta in 10 contro 11 non è certamente mai facile.
Puggioni; Frey, Morero (19′ st Paloschi), Mandelli (36′ st Bradley), Acerbi, Dramè; Vacek, Cruzado, Hetemaj (42′ st Kirilov); Moscardelli, Uribe. All. Di Carlo.
A disp.: Squizzi, Andreolli, Jokic, Sammarco.
Farelli; Belmonte (21′ st Bolzoni), Rossettini, Rossi, Angelo; Mannini (7′ st Terzi), Parravicini, Gazzi, Grossi; Gonzalez (7′ st Destro), Reginaldo. All. Sannino.
A disp.: Marcone, Pesoli, Codrea, Larrondo.
Arbitro: Doveri.
Espulso: Grossi (S).
Ammoniti: Parravicini (S), Vacek (C).
Puggioni 6,5 – Alcuni buoni interventi, e sul gol non ha alcuna colpa.
Frey 6,5 – Buono in difesa e si fa vedere in fase di spinta.
Morero 5,5 – Si perde Destro sul gol, ed è l’errore decisivo.
(19′ st Paloschi 5,5 – Non riesce ad incidere quando il Chievo deve recuperare).
Mandelli 6 – La classica prestazione senza infamia e senza lode.
(36′ st Bradley 6 – Tenta di orchestrare il forcing finale).
Acerbi 6 – Umile gregario, comunque il proprio dovere lo compie.
Dramè 6,5 – Sempre molto attivo, certamente tra i più positivi.
Vacek 6 – Il centrocampo del Chievo è appena sufficiente.
Cruzado 6 – Vedi sopra.
Hetemaj 6,5 – Lui si eleva sopra i compagni perchè è tra i migliori nell’assedio finale, sfiora anche il gol. (42′ st Kirilov sv).
Moscardelli 5,5 – Si vede pochissimo.
Uribe 6,5 – Molto attivo e sempre in movimento. Colpisce anche un palo.
All. Di Carlo 5 – Troppe riserve nella formazione iniziale, e poi i cambi arrivano tardi.
Farelli 6,5 – Alcune uscite non impeccabili, ma anche alcune belle parate. Davvero non male per essere il terzo portiere.
Belmonte 6 – Fa il suo dovere.
(21′ st Bolzoni 6,5 – Fa il suo quando c’è da soffrire).
Rossettini 6,5 – La coppia centrale del Siena regge bene agli assalti del Chievo.
Rossi 6,5 – Vedi sopra.
Angelo 6,5 – Intraprendente sulla fascia e sicuro in difesa.
Mannini 6 – Dignitoso.
(7′ st Terzi 6 – Contribuisce a gestire il finale).
Parravicini 6 – Prestazione ordinata.
Gazzi 6 – Gregario che porta l’acqua al suo mulino.
Grossi 4 – La fesseria colossale che commette al 15′ della ripresa poteva rovinare tutto.
Gonzalez 6 – Bravino, ma quando entra Destro la differenza si nota, eccome.
(7′ st Destro 7 – Indiscutibilmente il migliore. Il gol, altre occasioni ed aiuta pure in difesa).
Reginaldo 6,5 – Sempre molto attivo.
All. Sannino 7 – Vince nettamente la sfida tra i due allenatori.
(Mauro Mantegazza)