Tre punti d’oro per il Sudafrica nella seconda partita del gruppo A della Coppa d’Africa 2013. Gli organizzatori del torneo battono infatti l’Angola per 2-0 a Durban grazie alle reti messe a segno da Sangweni nel primo tempo e da Majoro nella ripresa, e grazie a questo risultato si portano da soli in testa alla classifica del raggruppamento, sfruttando anche il pareggio nell’altra partita di ieri, Marocco-Capo Verde. Il successo del Sudafrica può definirsi giusto, perchè i Bafana Bafana hanno fatto la partita in un brutto primo tempo nel quale l’Angola ha pensato quasi esclusivamente a difendersi, e poi nella ripresa hanno trovato in breve tempo il raddoppio, di fatto chiudendo una partita che comunque nei secondi 45 minuti di gioco si è fatta più piacevole, anche per merito di un Angola più propositivo (clicca qui per le pagelle e il tabellino di Sudafrica-Angola 2-0). Per l’ex colonia portoghese non tutto è compromesso in ottica qualificazione ai quarti di finale: il secondo posto è solo un punto sopra all’Angola, tutto sarà deciso dalle partite della terza giornata, domenica 27. Logicamente ora sta molto meglio il Sudafrica, che potrà respirare meglio in questi giorno: passare almeno la fase a gironi è un obiettivo irrinunciabile per i padroni di casa, ed ora è sensibilmente più vicino.
Il Sudafrica è passato in vantaggio al 30′ minuto del primo tempo, in una delle rare occasioni da gol che si sono viste in una brutta prima frazione di gioco: cross in area dalla fascia destra, l’angolano Lunguinha tocca male di testa facendo impennare il pallone e così il suo tocco diventa di fatto un assist per Sangweni, difensore con poca confidenza con le aree avversarie, ma capace in questa circostanza di infilare la porta avversaria con un perfetto diagonale (1-0). Decisamente più piacevole la ripresa, nobilitata da uno splendido gol di Majoro al 17′ minuto: il sudafricano scatta in profondità per un micidiale contropiede e arriva fin sulla linea di fondo, poi rientra saltando un avversario e da una posizione non facile riesce ad infilare la rete avversaria (2-0). Un gol che certamente merita di essere rivisto, e che entrerà tra i più belli di questa Coppa d’Africa.
Stati d’animo logicamente differenti nei due spogliatoi al termine della partita. Gordon Igesund, c.t. del Sudafrica, è soddisfatto per il successo ma tiene i piedi per terra: “Questa era una vittoria doverosa per noi. Non avevo paura di perdere e l’ho ripetuto spesso ai ragazzi prima della partita. Ora però dobbiamo pensare subito alla prossima partita: ci concentreremo subito sul Marocco”. Il capitano sudafricano, Bongani Khumalo, ha espresso così la sua gioia: “Sapevamo che oggi non dovevamo fare altro che vincere. Abbiamo avuto una seconda chance, e abbiamo giocato bene, senza subire gol. Questo è importante per aumentare la consapevolezza nei nostri mezzi”. Parole ovviamente diverse per Gustavo Ferrin, allenatore dell’Angola: “Il Sudafrica ha giocato bene, noi invece abbiamo fatto meno di quanto mi aspettavo. Sabato scorso avevamo giocato meglio, stavolta non siamo riusciti a servire Manucho”. Ed ecco appunto il commento di Manucho, attaccante e capitano angolano: “Crediamo ancora nella qualificazione, il pareggio in Marocco-Capo Verde ci lascia in gioco”.