Catania-Parma è il primo anticipo della ventesima giornata di Serie A. Il Catania torna tra le mura amiche dopo due trasferte consecutive e va alla ricerca dei tre punti che mancano da più di un mese. I ventidue punti guadagnati in questo avvio di stagioni concedono una relativa tranquillità per quanto riguarda la questione salvezza, tuttavia la permanenza nella massima serie è tutto fuorché conquistata e per questo motivo gli etnei non possono abbassare la guardia. Discorso non troppo diverso va fatto per il Parma. I ducali precedono di un punto lo stesso Catania, ma devono comunque dimostrare che sotto la guida di Donadoni sia cambiato il vento, soprattutto nelle partite esterne. Qualora Catania-Parma dovesse finire in pareggio, entrambe le squadre non potrebbero sicuramente fare i salti di gioia, ma sarebbero sicuramente gli ospiti a poter concentrarsi sul lato del bicchiere mezzo pieno.
Il Catania si prepara ad ospitare il Parma dopo aver conquistato solo un punto nelle ultime tre partite. La situazione di classifica non è complicata solo per il grande exploit messo a segno in avvio di stagione, ma per spegnere ogni timore sul nascere occorre una vittoria. Il Parma in versione trasferta è, almeno stando alle statistiche, uno degli avversari più abbordabili dell’intera Serie A. Guai però a sottovalutare l’impegno, perché sotto la guida di Donadoni i ducali sembrano aver cambiato marcia. Montella lo sa bene e per questo ha richiamato all’attenzione tutto l’ambiente. La salvezza del Catania deve passare obbligatoriamente da qui e difficilmente potrà prescindere dalla vittoria odierna. Il Parma, dal canto suo, conscio delle insidie nascoste in terra etnea si affida al tridente tutto tecnica e fantasia composto da Giovinco e Biabiany a supporto del recuperato Floccari, una scelta obbligata considerando l’indisponibilità di Pellé e la condizione tutt’altro che ottimale mostrata dal neo-acquisto Okaka. Per il prodotto del vivaio della Roma però potrebbe esserci spazio a partita in corso. Il Catania, dal canto suo, non se la passa certo meglio. Montella si presenta alla prima di ritorno dovendo fare i conti con diverse assenze. Appiedati dal giudice sportivo non saranno dell’incontro né Legrottaglie, né Almiron, due dei pilastri assoluti della spina dorsale etnea. Alle già pesanti perdite si deve poi aggiungere la defezione di Capuano che dovrebbe allora proiettare Potenza nell’undici titolare. Aldilà dei numeri, che parlano di una partita nettamente sbilanciata in favore dei padroni di casa, questo Catania-Parma promette assolutamente spettacolo; soprattutto considerando che la sfida dell’andata, disputata poco più di un mese fa, si chiuse con un pirotecnico 3 a 3. Vedremo se le due squadre sapranno ripetere la spettacolare prestazione messa in mostra al Tardini. Montella e Donadoni sperano di no, ma solo il campo potrà dirci cosa ci riserva questo entusiasmante Catania-Parma.
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