Ci sarà anche Sara Errani tra le 8 migliori giocatrici del mondo qui a Istanbul per il Masters femminile di tennis in programma dal 23 al 28 ottobre. Sara è stata sorteggiata nel girone con Petra Kvitova, Agnieszka Radwanska e Maria Sharapova, un girone di ferro. L’altro sarà formato da Serena Williams, Victoria Azarenka, Angelique Kerber e Na Li: non si scherza nemmeno in questo raggruppamento, che mette di fronte tanto per gradire le due finaliste dell’ultimo Slam (Us Open). La formula è semplice: due qualificate per ogni girone, poi le semifinali e la finale. Diciamo la verità: Sara non parte favorita nel suo girone, e dovrà giocare al meglio delle sue possibilità per centrare la semifinale (potrebbe non bastare un’unica vittoria, sulla carta la più abbordabile è la Radwanska). Naturalmente Serena Williams resta la grande favorita per il titolo che chiude la stagione 2012, anche se come al solito, quando si parla di lei, bisognerà valutare le sue condizioni fisiche e mentali. Per parlare del Masters 2012 abbiamo sentito Raffaella Reggi 3 volte al Masters in passato. Ecco le sue parole, nell’intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net .
Sara Errani al Masters per la prima volta: un risultato che potra ripetere? Intanto non c’è che da farle i complimenti per essere arrivata a questo appuntamento così importante. Testimonia la sua crescita, non è facile far parte delle migliori 8 giocatrici del mondo. Poi vedremo l’anno prossimo se ci sarà ancora.
Girone di ferro per Sara: Kvitova, Sharapova, Radwanska. Cosa ne pensa? Quando si arriva a questi livelli le partite sono tutte difficili, non esistono avversari semplici da incontrare.
Con quale dì queste 3 giocatrici Sara potrebbe anche vincere? Forse quella più alla sua portata è la Radwanska, che pratica un gioco meno fisico rispetto alle sue avversarie, anche se è una giocatrice che sbaglia poco e con cui Sara ha precedenti negativi.
Si può sognare una vittoria al Masters o almeno la finale per Sara già in quest’edizione del 2012? Credo che sia troppo pensare a qualcosa del genere. Va già bene il risultato a cui è arrivata, un grande risultato.
Nell’altro girone Serena Williams dovrebbe farla da padrona, è d’accordo?
Dipende sempre da lei, se ha voglia di giocare, se è in giornata, se ha motivazioni. Certo è sicuramente la più forte, la favorita numero uno di questo Master.
L’altra probabile semifinalista quale sarà? Direi che la Azarenka dovrebbe spuntarla.
Che ricordi lei ha dei Masters giocati? Stupendi, ne ho giocati 3: nel 1986, nel 1987 e nel 1989, tutti al Madison Square Garden. Uno spettacolo, che non dimenticherò mai.
Quanto vale per chi lo gioca adesso? Tanto, è sempre il torneo con le 8 migliori giocatrici del mondo.
Il livello del tennis femminile però è sceso molto, tranne Serena Williams e Maria Sharapova non esistono giocatrici che potrebbero competere con le grandi del passato… Questo è vero: un tempo c’erano la Navratilova, la Graf, la Seles, la Evert, la Sabatini. Ora ci sono Serena Williams e Maria Sharapova a cui aggiungerei anche la Azarenka: loro potrebbero competere con quelle grandi tenniste. Peccato invece perchè la qualità del tennis femminile non così alta toglie un po’ di interesse a questo sport.
(Franco Vittadini)