Si è verificata oggi una scossa di terremoto da 2.0 Magnitudo in provincia di Ascoli nelle Marche alle ore 18.30. Il sisma è stato localizzato alle seguenti coordinate: 42.96 latitudine e 13.52 longitudine. L’ipocentro invece è stato rilevato a ventinove chilometri di profondità dalla superificie terrestre. I comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa sono i seguenti: Force (AP); Rotella (AP); Montefalcone Appennino (FM); Montedinove (AP); Montelparo (FM); Santa Vittoria in Matenano (FM); Smerillo (FM); Montalto delle Marche (AP); Palmiano (AP); Comunanza (AP); Castignano (AP); Monte Rinaldo (FM); Venarotta (AP); Monteleone di Fermo (FM); Monte San Martino (MC); Ortezzano (FM); Roccafluvione (AP); Monsampietro Morico (FM); Montottone (FM); Ascoli Piceno (AP); Penna San Giovanni (MC); Amandola (FM); Servigliano (FM); Monte Vidon Combatte (FM); Appignano del Tronto (AP); Cossignano (AP); Montefortino (FM); Belmonte Piceno (FM); Offida (AP); Carassai (AP); Petritoli (FM); Falerone (FM); Montemonaco (AP); Monte Giberto (FM); Monte Vidon Corrado (FM); Grottazzolina (FM); Sant’Angelo in Pontano (MC); Folignano (AP); Castorano (AP); Gualdo (MC); Montegiorgio (FM); Castel di Lama (AP); Ponzano di Fermo (FM); Sarnano (MC) e Montappone (FM).
Niente tregua per le zone terremotate nel giorno della vigilia di Natale: un’altra scossa di terremoto è stata, infatti, registrata oggi nella provincia di Macerata. La Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’ha localizzata alle 15:30 con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 43.04, longitudine 13.12 e ad una profondità di 9 chilometri. Il terremoto non è stato per fortuna intenso: la magnitudo è M 2.1. Fiastra, Fiordimonte, Acquacanina, Pievebovigliana, Pieve Torina, Muccia, Bolognola e Ussita sono i Comuni entro 10 chilometri dall’epicentro del sisma, che è stato avvertito anche a Monte Cavallo, Camerino, VissoCessapalombo, Caldarola, Sarnano, Serravalle di Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Belforte del Chienti, San Ginesio, Gualdo, Sefro, Preci, Pioraco, Amandola e Castelraimondo. L’auspicio è che l’ondata sismica si plachi.
Torna a tremare il Lazio nel giorno della vigilia di Natale: una scossa di terremoto è stata registrata, infatti, alle 13:04 in provincia di Rieti. Il sisma è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha fornito le coordinate geografiche: latitudine 42.72, longitudine 13.2 e profondità di 10 chilometri. Accumoli (RI) è il Comune più vicino all’epicentro del terremoto, avvertito anche in Umbria e nelle Marche e più precisamente ad Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Cittareale (RI), Amatrice (RI), Cascia (PG), Montegallo (AP), Acquasanta Terme (AP) e Castelsantangelo sul Nera (MC). L’ultima scossa segnalata dalla Sala Sismica di INGV è avvenuta, invece, alle 13:53 nella provincia di Potenza a latitudine 40.51, longitudine 15.61 e ad una profondità di 25 chilometri. Brienza (PZ), Satriano di Lucania (PZ), Sant’Angelo Le Fratte (PZ), Sasso di Castalda (PZ), Atena Lucana (SA), Savoia di Lucania (PZ), Polla (SA) e Tito (PZ) sono i Comuni entro 10 chilometri dall’epicentro di questa scossa di terremoto.
Ancora scosse di terremoto oggi sono state registrate in Centro Italia. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato una scossa nelle Marche, in provincia di Macerata, di magnitudo 2.4 sulla scala Richter. La scossa di terremoto è avvenuta alle ore 10:44:13 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.01, 13.11 ad una profondità di 9 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Fiordimonte MC Fiastra MC Acquacanina MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Ussita MC Monte Cavallo MC Visso MC Muccia MC Bolognola MC Castelsantangelo sul Nera MC Camerino MC Serravalle di Chienti MC Sarnano MC Preci PG Cessapalombo MC Caldarola MC Camporotondo di Fiastrone MC Serrapetrona MC Gualdo MC Sefro MC Belforte del Chienti MC San Ginesio MC. La terra però trema anche in Toscana dove questa mattina è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 in provincia di Firenze. La scossa è stata rilevata alle ore 07:56:48 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.62, 11.01 ad una profondità di 10 km. Nel caso di questa scossa di terremoto sono questi i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Castelfiorentino FI Montespertoli FI Certaldo FI Gambassi Terme FI Montaione FI Empoli FI Montelupo Fiorentino FI Capraia e Limite FI San Miniato PI Tavarnelle Val di Pesa FI San Casciano in Val di Pesa FI Barberino Val d’Elsa FI San Gimignano SI Lastra a Signa FI Cerreto Guidi FI Palaia PI Signa FI Vinci FI Fucecchio FI.
Due scosse di terremoto oggi sono state rilevate dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia con magnitudo 2.5 sulla scala Richter. La prima scossa è stata registrata nel mar Tirreno Meridionale, a largo delle coste di Cosenza alle ore 02:52:46 con queste coordinate geografiche: latitudine 39.22, longitudine 15.57 e ipocentro a una profondità di 228 km. Un secondo terremoto oggi è stato registrato invece in Umbria in provincia di Perugia, sempre con la stessa magnitudo. La scossa è stata rilevata alle ore 04:27:11 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.81, 13.11 ad una profondità di 12 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dal sisma: Norcia PG Preci PG Castelsantangelo sul Nera MC Visso MC Cascia PG Ussita MC Cerreto di Spoleto PG Arquata del Tronto AP Sellano PG Accumoli RI Poggiodomo PG Montegallo AP. Sempre in provincia di Perugia è stata registrata poi anche un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.4. Questo sisma è stato rilevato dall’Ingv alle ore 04:57:31 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.76, 13.06 ad una profondità di 11 km.
Una forte scossa di terremoto è avvenuta oggi dopo la mezzanotte nella zona di Igalo, un piccolo paesino del Montenegro. La nuova giornata, dunque, si apre con un nuovo evento sismico, questa volta però non in Italia. Il sisma, di magnitudo M 4.2 sulla scala Richter, è stato avvertito distintamente dai cittadini montenegrini. Alcuni di loro hanno fornito le loro testimonianze al portale dell’EMSC, il centro sismico europeo: c’è chi ha parlato, ad esempio, di una scossa durata circa 5-8 secondi. È stata avvertita, seppur in maniera più leggera, a 150 chilometri dall’epicentro. La Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha fornito le coordinate geografiche del terremoto che ha colpito il Montenegro: latitudine 42.48, longitudine 18.54 e ad una profondità di 5 chilometri. La scossa è stata, dunque, molto superficiale. L’auspicio è che non abbia provocato danni a persone e cose. Seguiranno aggiornamenti per fare chiarezza in tal senso.
Si è chiusa con l’ennesima scossa di terremoto la giornata di ieri: un sisma di magnitudo M 2.1 è avvenuto, infatti, nella provincia di Macerata alle 23:39. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che ha reso note anche le coordinate geografiche del sisma: latitudine 42.9, longitudine 13.17 e ad una profondità di 9 chilometri. Castelsantangelo sul Nera (MC), Ussita (MC) e Visso (MC) sono i Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto, avvertito anche a Preci (PG), Bolognola (MC), Montemonaco (AP), Acquacanina (MC), Norcia (PG), Fiastra (MC), Montefortino (FM), Montegallo (AP), Fiordimonte (MC), Monte Cavallo (MC), Amandola (FM), Arquata del Tronto (AP), Pieve Torina (MC), Sarnano (MC), Pievebovigliana (MC) e Sellano (PG). Della stessa intensità il terremoto avvenuto nella stessa zona alle 23:21 a conferma di un’ondata sismica che non si placa nell’Italia centrale.