Alle ore 21.08 si è verificato un sisma in provincia di Perugia in Umbria. Il terremoto si è verificato per una Magnitudo di 2.7 alle seguenti coordinate: 42.78 latitudine, 13.15 longitudine. L’ipocentro invece è stato localizzato a tredici chilometri di profondità dalla superificie terrestre. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Norcia (PG); Arquata del Tronto (AP); Castelsantangelo sul Nera (MC); Accumoli (RI); Cascia (PG); Preci (PG); Montegallo (AP); Visso (MC); Ussita (MC); Cittareale (RI); Montemonaco (AP); Poggiodomo (PG) e Cerreto di Spoleto (PG). E’ stata la terza scossa della giornata a Perugia. Il primo si è verificato alle 4.54 da 2.1 Magnitudo e la seconda alle ore 17.26 da 2.0 Magnitudo.
Ritorna a tremare la terra nella provincia di Macerata, dove oggi è stata registrata una nuova scossa di terremoto. Dopo l’ondata sismica di questa mattina, un nuovo terremoto è stato segnalato alle 19:16. Salgono, dunque, a dieci in totale finora le scosse verificatesi oggi nella zona di Macerata, ma analizziamo i dati a disposizione per l’ultima. Si è trattato di un terremoto di magnitudo M 2.1 localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.89, longitudine 13.15 e ad una profondità di 12 chilometri. La Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha indicato Castelsantangelo sul Nera (MC), Ussita (MC), Visso (MC) e Preci (PG) come Comuni entro i 10 chilometri dall’epicentro del terremoto, che ha coinvolto comunque anche Norcia (PG), Bolognola (MC), Montemonaco (AP), Acquacanina (MC), Fiastra (MC), Montegallo (AP), Monte Cavallo (MC), Montefortino (FM), Fiordimonte (MC), Sellano (PG), Arquata del Tronto (AP), Pieve Torina (MC), Pievebovigliana (MC) e Amandola (FM).
Nuova scossa di terremoto oggi, ma questa volta è la provincia di Perugia ad essere interessata dal sisma. Il terremoto di magnitudo M 2.0 è stato registrato dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 17:26 e localizzato precisamente con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.77, longitudine 13.08 e ad una profondità di 10 chilometri. Norcia (PG) e Cascia (PG) sono i due Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto, che ha coinvolto anche Preci (PG), Poggiodomo (PG), Cerreto di Spoleto (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Accumoli (RI), Monteleone di Spoleto (PG), Arquata del Tronto (AP), Visso (MC), Cittareale (RI), Vallo di Nera (PG), Sellano (PG) e Ussita (MC). L’attenzione resta alta nell’Italia centrale dal punto di vista sismico, ma per fortuna nessuna delle scosse registrate finora è stata particolarmente intensa. E l’auspicio è che la situazione resti, dunque, sotto controllo.
Ancora una scossa di terremoto oggi è stata registrata nelle Marche in provincia di Macerata. Il sisma è stato rilevato con una magnitudo 2.1 sulla scala Richter dall’Ingv. Secondo i dati della sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la scossa di terremoto è avvenuta alle ore 14:49:01 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.93, longitudine 13.1 e ipocentro a una profondità di 12 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Visso MC Ussita MC Castelsantangelo sul Nera MC Preci PG Monte Cavallo MC Fiordimonte MC Bolognola MC Acquacanina MC Fiastra MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Sellano PG Norcia PG Muccia MC Montemonaco AP Montefortino FM Sarnano MC Cerreto di Spoleto PG Serravalle di Chienti MC. Lo sciame sismico in provincia di Macerata continua oggi con tante scosse rilevate dall’Ingv: la terra continua a tremare in una delle zone già colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre.
È ancora Macerata ad essere colpita da alcune scosse di terremoto che proseguono nella lunga scia di sciame sismico presente ancora in centro Italia in questa fine 2016: l’area del cratere sismico presente tra Rieti, Perugia, Ascoli Piceno e L’Aquila si aggiunge sempre alle aree del Maceratese per presentare nuove scosse per fortuna senza particolari problemi o danni generati. Ipocentro della scossa a 4 km di profondità, assai superficiale e con qualche leggero avvertimento annunciato al centro Nazionale INGV: l’epicentro del terremoto invece viene individuato presso i comuni di Fiordimonte, Fiastra, Pievebovigliana, Pieve Torina, Acquacanina, Muccia, Monte Cavallo, Ussita, Visso, Bolognola, Camerino, Serravalle di Chienti, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Sarnano, Preci, Caldarola, Camporotodno di Fiastrone, Sefro, Serrapetrona, Belforte del Chienti e Gualdo. Zero danni ma sciame sismico sempre attivo con l’emergenza sismica in centro Italia che non abbandona le aree colpite neanche in questa fine 2016.
Due scosse di terremoto sono state rilevate ancora nelle Marche, in provincia di Macerata dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ultima scossa è stata registrata con una magnitudo 2.4 sulla scala Richter alle ore 11:51:39 con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 43.01, longitudine 13.14 e ipocentro a una profondità di 10 km. Sono questi i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del terremoto: Fiastra MC Acquacanina MC Fiordimonte MC Bolognola MC Pievebovigliana MC Ussita MC Pieve Torina MC Visso MC Muccia MC Monte Cavallo MC Castelsantangelo sul Nera MC Sarnano MC Cessapalombo MC Camerino MC Caldarola MC Serravalle di Chienti MC Camporotondo di Fiastrone MC Preci PG Gualdo MC Amandola FM San Ginesio MC Montefortino FM Belforte del Chienti MC Serrapetrona MC Montemonaco AP. Dieci minuti prima era stata rilevata, sempre in provincia di Macerata un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.3 sulla scala Richter. Il sisma è avvenuto alle ore 11:40:44 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.89, 13.15 ad una profondità di 11 km. In questo caso i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Castelsantangelo sul Nera MC Ussita MC Visso MC Preci PG Norcia PG Bolognola MC Montemonaco AP Acquacanina MC Montegallo AP Fiastra MC Monte Cavallo MC Montefortino FM Fiordimonte MC Arquata del Tronto AP Sellano PG Pieve Torina MC Amandola FM Pievebovigliana MC.
Continua a tremare la terra in provincia di Macerata, nelle Marche, una delle regioni già colpite dal sisma dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato questa mattina uno sciame sismico. La scossa di terremoto più alta che è stata registrata nelle ultime ore è stata quella di magnitudo 2.5 sulla scala Richter. La scossa è avvenuta alle ore 09:02:47 con queste coordinate geografiche: latitudine 43.07, longitudine 13.05 e ipocentro a una profondità di 9 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Muccia MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Fiordimonte MC Serravalle di Chienti MC Camerino MC Monte Cavallo MC Fiastra MC Acquacanina MC Sefro MC Pioraco MC Visso MC Ussita MC Castelraimondo MC Fiuminata MC Caldarola MC Bolognola MC Serrapetrona MC Cessapalombo MC Belforte del Chienti MC Camporotondo di Fiastrone MC Gagliole MC.
Due scosse di terremoto oggi sono state registrate nelle Marche. L’ultimo sisma è stato rilevato in provincia di Ascoli Piceno con una magnitudo 2.3 sulla scala Richter. Questa scossa di terremoto è stata registrata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle ore 08:57:49 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.78, 13.21 ad una profondità di 13 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Arquata del Tronto AP Norcia PG Accumoli RI Montegallo AP Castelsantangelo sul Nera MC Montemonaco AP Acquasanta Terme AP Preci PG Cascia PG Amatrice RI Cittareale RI Ussita MC Visso MC. Poco prima è stata rilevata una scossa di terremoto in provincia di Macerata con una magnitudo 2.2. Il sisma è avvenuto alle ore 08:39:37 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.89, 13.14 ad una profondità di 11 km. In questo caso i comuni che si trovano entro 20 km dal sisma sono: Castelsantangelo sul Nera MC Ussita MC Visso MC Preci PG Norcia PG Bolognola MC Montemonaco AP Acquacanina MC Fiastra MC Monte Cavallo MC Montegallo AP Fiordimonte MC Montefortino FM Sellano PG 61 Arquata del Tronto AP Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Amandola FM.
Violento terremoto in Romania, avvenuto alle 00:20 e pari a 5.3 gradi della Scala Richter. I sismografi hanno rilevato l’epicentro a latitudine 45.1, longitudine 26.54, ipocentro a profondità 100 km. Ancora scosse nella provincia dell’Aquila, dove ieri sera si è verificata un nuovo sisma di 2.7M. L’epicentro è stato individuato alle ore 22:56, con latitudine 41.97 e longitudine 13.43, ipocentro a profondità 10 km. Colpite Capistrello, Luco dei Marsi, Canistro, Avezzano, Civitella Rovereto, Castellafiume, Trasacco, Civita d’Antino, Morino, Scurcola Marsicana, Filettino, Cappadocia, Magliano de’ Marsi; Massa d’Albe, Celano, Collelongo, San Benedetto dei Marsi, Cerchio, Vallepietra, San Vincenzo Valle Roveto, Aielli, Ortucchio, Tagliacozzo, Collarmele, Ovindoli, Trevi nel Lazio, Prescina e Villavallelonga. Alle 22:22 è stato invece colpita la provincia di Rieti da un sisma di 2.1M. L’epicentro è stato rilevato a latitudine 42.58 e longitudine 13.03, profondità 13 km. Interessate Leonessa, Posta, Monteleone di Spoleto, Cittareale, Borbona, Micigliano, Poggio Bustone, Cascia, Polino, Rivodutri, Cantalice, Poggiodomo, Morro Reatino, Montereale, Antrodoco e Borgo Velino.
Le ore serali di ieri sono state caratterizzate da alcuni episodi tellurici, che hanno interessato soprattutto l’area meridionale della Grecia. Il Paese è stato colpito infatti alle 20:45 da un sisma di 4.8M, individuato a latitudine 36.57, longitudine 22.94, ipocentro a profondità 22 km. Di intensità simile e pari a 4.9M, la scossa ha colpito il nord dell’Iran ed è stata individuata alle 22:56, a latitudine 37.15, longitudine 55.82, profondità 10 km. Situazione problematica anche nel Centro Italia, dove nelle ore successive alle 20:00 sono avvenute cinque scosse nella provincia di Macerata. Il sisma più forte è avvenuto alle 20:10 e pari a 3.2M della Scala Richter, seguito da scosse di intensità minore che hanno raggiunto il picco minimo di 2.0M alle 21:33. Tutti i punti colpiti, a pochi gradi di distanza l’uno dall’altro, si aggirano in una zona molto vicina a Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera e Preci, alcuni dei centri nevralgici che hanno vissuto diverse scosse negli ultimi mesi.