E’ cominciato il Masters di Londra con il successo di Murray su Berdych e di Djokovic su Tsonga. Ieri si sono disputati i primi due incontri del gruppo A, oggi invece tocca al gruppo B: Roger Federer se la vedrà con Janko Tipsarevic. Vittoria scontata del tennista elvetico? Ci sarà anche l’altro incontro, decisamente più equilibrato, tra David Ferrer e Juan Martin Del Potro. Un Masters che comunque sta rispecchiando i pronostici con Murray e Djokovic che hanno vinto le loro partite e si lanciano verso la semifinale. Ci sono i primi otto giocatori al mondo, anche se il torneo sconta l’assenza di Rafael Nadal che da quando è stato eliminato al secondo turno di Wimbledon non è più tornato in campo a causa di una tendinite ed è stato costretto a chiudere in anticipo la stagione, scivolando anche al quarto posto nel ranking ATP. Senza di lui il tennis perde uno dei suoi protagonisti più importanti degli ultimi anni, e questo aumenta leggermente le possibilità di vittoria londinese di Federer, Murray e Djokovic, che però dovranno stare attenti a non sottovalutare gli altri colleghi, che sono decisamente agguerriti e in una partita secca possono battere chiunque (come ha ampiamente dimostrato Berdych che ha fatto fuori Federer agli US Open). Per parlare del Masters di Londra abbiamo contattato Laura Golarsa. Eccola in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Per Murray e Djokovic vittorie scontate? Direi di no, hanno fatto fatica contro due buoni giocatori come Tsonga e Berdych; il livello di questo Masters è molto buono. Tutti i giocatori, tranne Tipsarevic, hanno ottime possibilità. Si capisce quindi perchè gli incontri di Murray e Berdich non siano stati così scontati.
In ogni caso sono loro i favoriti del gruppo A? Loro sono i favoriti, ma l’incontro tra Murray e Djokovic sarà molto importante. Chi dovesse perdere dovrebbe poi giocarsi le sue chances di qualificazione contro Tsonga o Berdych.
Come vede l’incontro Federer contro Tipsarevic? Direi che non dovrebbe esserci storia, visto il divario tecnico esistente tra i due giocatori e la forma che sta attraversando Federer.
E quello Ferrer contro Del Potro? Questo mi sembra un incontro più equilibrato, dove tutti e due i giocatori hanno le loro possibilità di successo.
Il livello di gioco di questo Masters com’è finora?
Buono, molto buono. E’ un livello di gioco che rispecchia il tennis dei migliori giocatori del mondo. Un tennis decisamente di alto livello.
Si sente l’assenza di Nadal? Direi di proprio di sì. La sentono i suoi avversari che ovviamente sono contenti per non doversi fronteggiare contro un grande giocatore; la sente il pubblico, soprattutto i ragazzini, i più affezionati a Rafa.
I favorito, o i favoriti, di questo Masters? Direi che Federer è il favorito, ma Murray e Djokovic sono sicuramente in grado di poterlo battere o comunque metterlo in difficoltà.
Torneo interessante o il grande pubblico potrebbe mostrare indifferenza per il Masters? No, qui giocano i migliori giocatori del mondo. E’ un tennis d’alta qualità, con un torneo da equiparare ai 4 grandi tornei del Grande Slam. Poi si gioca a Londra, in un impianto magnifico. E’ facilmente seguibile anche da chi non segue sempre il tennis.
In questo calendario fitto di tornei manca da tempo un appuntamento a Milano. Sarà possibile che in futuro torni in questa città un torneo importante? Certo sarebbe bello, ma il primo problema sarebbe inserirlo nel calendario internazionale, che è già tutto programmato. Non è facile trovare un posto per un torneo a Milano, anche se ci fosse la volontà di farlo.
(Franco Vittadini)