Trasferta difficile per l’Udinese ad Anfield Road, uno degli stadi più importanti del mondo. E’ il secondo incontro di Europa League (gruppo A) e l’avversario è il Liverpool, calcio d’inizio ore 21,05 italiane. Un match importante, di prestigio, che darà un giudizio più chiaro del girone che comprende anche Anzhi Makhachkala e Young Boys. Nella prima giornata il Liverpool ha vinto a Berna 5-3 e Udinese ed Anzhi hanno pareggiato 1-1 in Friuli. Liverpool quindi per ora in testa da solo e alla ricerca di una vittoria che darebbe qualche sicurezza in più ad una stagione che li vede soffrire in Premier League. L’Udinese però è una squadra che negli ultimi anni ha dimostrato di onorare al meglio l’Europa League, e anche in questa stagione non vuole essere da meno, migliorando gli ottavi di finale del 2012. Per commentare questo match abbiamo sentito Massimo Margiotta ex giocatore dell’Udinese. Ecco le sue parole, nell’intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Liverpool–Udinese: che partita sarà? Difficile soprattutto sul piano emotivo, perchè giocare in uno stadio così importante come Anfield Road non è cosa di tutti i giorni. L’approccio mentale alla partita proprio in questo senso potrebbe decidere l’incontro dell’Udinese. Qui in questo stadio hanno fatto fatica anche campioni di indiscusso valore, anche se c’è da dire che il Liverpool non è più la squadra che vinceva le Champions League, quella di Istanbul 2005 tanto per intenderci.
Anzi: in campionato sono in crisi netta. Influirà? Stanno facendo fatica e questo li rende più abbordabili per l’Udinese, che comunque saprà interpretare al meglio la partita.. Il Liverpool dovrebbe attaccare, la squadra di Guidolin approfittare della sua qualità migliore, quella di partire in contropiede. Non è però detto che a livello tattico sarà così; spesso sono i friulani a fare la partita.
Quest’anno però stanno soffrendo… Certo è così, ma l’Udinese in questo tipo di partite sa tirare fuori la grinta, la determinazione necessaria a giocare bene e fare risultato. Sarà in ogni caso un’Udinese concentrata sul piano mentale e psicologico.
C’è stato anche lo screzio tra Guidolin e Di Natale: come giudicarlo? Sono cose che possono succedere, ho letto anche cosa è accaduto. Si è risolto tutto, mi sembra più uno screzio tra padre e figlio, niente di speciale.
Totò è l’arma in più anche per stasera? Di Natale è un grande giocatore, che può fare sempre la differenza e potrebbe farla anche in questa partita.
Liverpool-Udinese è già decisiva per la qualificazione?
E’ presto, è ancora presto perchè questa partita possa decidere le sorti del girone. Siamo solo alla seconda giornata.
In conclusione: il pronostico di Massimo Margiotta? Non so quale possa essere il risultato finale. So solo che comunque vada, e al di là di possibili episodi, l’Udinese farà una grande partita, fornirà una grande prestazione in campo. Ne sono assolutamente convinto.
(Franco Vittadini)