Atac, aumenta il biglietto. Dopo Milano, già da tempo, anche Roma si vede obbligata adesso ad aumentare il prezzo del biglietto sui mezzi pubblici cittadini. Da domani venerdì 25 maggio si pagherà dunque un euro e cinquanta centesimi un biglietto. Aumenta anche la durata della validità del biglietto: cento minuti contro i settantacinque di durata attuale. Aumentano di conseguenza anche gli abbonamenti: il mensile personale costerà 35 euro, quello impersonale 53, il biglietto da un anno intero arriverà a costare 250 euro. I biglietti relativi ai collegamenti extra urbani restano esclusi dalla validità e cioè i collegamenti Cotral, Tiburtina/Termini-Fiumicino, il collegamento Trenitalia no stop Termini-Aeroporto di Fiumicino, i servizi turistici Archeobus e 110 Open. L’Atac mette a disposizione anche un nuovo servizio sconti che al momento appare un tantino confuso nella sua attuazione. Gli studenti residenti a Roma nella fascia di età compresa tra i 20 e i 26 anni che frequentano istituti di formazione post secondaria continueranno a godere delle attuali agevolazioni. Stessa cosa per anziani, invalidi, perseguitati razziali rifugiati politici e adesso la nuova categoria di vittime del terrorismo. Per avere accesso alle agevolazioni bisogna recarsi in una biglietteria Atac con la Metrobus card. Se non la possiedono dovranno registrarsi sul sito dell’Atac dal 15 maggio al 30 giugno. Altri requisiti per avere le agevolazioni: avere la residenza a Roma, essere disoccupati da oltre due anni, non occupati che hanno perso la cassa integrazione nei 18 mesi precedenti rispetto alla data in cui viene presentata domanda; non occupati in cassa integrazione da oltre sei mesi. Ci saranno invece nuove agevolazioni per le famiglie residenti nella capitale con tre figli di cui uno o due portatori di handicap. Avranno diritto a un ulteriore sconto del 10%. Non piace a Legambiente l’aumento del biglietto: si lamenta l’ingresso di 95 milioni di euro nelle casse di Atac, Cotral e Trenitalia. Ironia poi sulla frase del sindaco Alemanno che ha consigliato di fare l’abbonamento così non subiranno aumenti. Ma il sindaco dimentica che aumenteranno anche gli abbonamenti.
Si registrano invece le prime proteste spontanee di cittadini in paerticolar modo giovani e studenti che minacciano di non pagare il nuovo aumento Atac.