“Il governo russo è criminale, all’oppressione si risponderà con la rivoluzione. Comunità Lgbt russa, non siete soli, noi combatteremo per la vostra libertà”. E poi ancora: “Perché non mi hai arrestato quando potevi, Russia? Perché non vuoi risponderne al mondo?”.
Sono queste le parole che Lady Gaga ha pubblicato su Twitter dopo la polemica scoppiata in seguito al suo concerto tenutosi a mosca pochi giorni fa.
La cantante, così come Madonna, è stata accusata di essersi esibita in Russia senza un visto adeguato, ossia quello che permette attività commericali / lavorative, mentre le due erano in possesso di un vito turistico.In reatà si pensa che quella del visto sia solo un pretesto per mettere i bastoni tra le ruote alle due artiste che notoriamente difendono da sempre i diritti della comunità gay.
Madonna e Lady Gaga già nel 2012 erano state accusate dal politico russo Vitaly Milonov di aver promosso l’omosessualità presso i minori durante i loro show. Madonna, infatti, ha usato il suo spettacolo di Mosca per esprimere il proprio appoggio alle Pussy Riot, finite in carcere per commenti contro il presidente russo Vladimir Putin.
Al concerto Madonna si era espressa con queste parole: ”I gay qui e in tutto il mondo hanno gli stessi diritti”. ”Questa sera è casa mia Russia. E in casa mia si può essere gay” è la frase pronunciata invece da Lady Gaga durante il suo spettacolo lo scorso dicembre. Una frase che le è costata dure critiche: sempre Milonov, l’ha accusata di usare ”la propria musica e le proprie canzoni per spingere i ragazzi di 12 anni a sostenere la comunità gay”.