E’ la finale del Masters 2012, quella tra Novak Djokovic e Roger Federer. Il giocatore svizzero a 31 anni compiuti approda alla sua ottava finale, pronto per andare a caccia del settimo titolo, ma dovrà vedersela contro il numero 1 al mondo che ha vinto una volta questo torneo (nel 2008). Federer in semifinale ha sconfitto il beniamino di casa Murray in due soli set. Tre ce ne sono voluti per Djokovic per sconfiggere Del Potro, ma gli ultimi due non hanno avuto praticamente storia. Federer detiene il maggior numero di vittorie nella storia del Masters e proverà ora a conquistare il terzo titolo consecutivo, impresa riuscita solo a Nastase tra il 1971 e il 1973 e Lendl tra il 1985 e il 1987. Certo il pronostico è incertissimo e la sfida promette un grande spettacolo con Djokovic che ha ottime chances di vincere il secondo Masters. Forse sarà anche una sfida per decretare chi sia il più forte di questo 2012, pur se qui Andy Murray avrebbe qualcosa da ridire. Per parlare di questo match abbiamo sentito Paolo Bertolucci. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Chi vede favorito tra Djokovic e Federer? E’ una partita aperta, può succedere di tutto. Certo Federer ha 6 anni in più di Murray, ha avuto meno tempo di recupero avendo giocato ieri sera. E queste sono sicuramente cose che contano nello sport e nel tennis.
Federer ha battuto Murray, un successo importante contro il beniamino di casa… Questa cosa gli può avere sicuramente dato morale, anche per come ha condotto la partita. Poi avere anche battuto lo scozzese al tie break può anche essere un altro elemento che gli ha può avere dato fiducia in vista di questa partita.
Come legge invece i tre set che Djokovic ha dovuto giocare per battere Del Potro? E’ vero che Djokovic ha sconfitto Del Potro solo al terzo set, ma negli ultimi due ha letteralmente stritolato il giocatore argentino, e questa è una considerazione che va tenuta in tutti i sensi.
Sarà una partita spettacolare e combattuta fino all’ultimo istante? Potrebbe essere così, si affrontano i primi due giocatori del mondo, e pensare a una partita spettacolare non dovrebbe essere sbagliato. Vedremo poi cosa succederà sul campo.
La superficie del campo quale giocatore avvantaggia?
Non avvantaggia certamente Federer, visto che non si tratta di una superficie eccessivamente veloce. Per Djokovic è una superficie ideale, il giocatore serbo dovrebbe essere favorito in questo senso.
E chi sembra il più in forma tra i due? Non è facile da dire, perchè Federer prima di vincere con Murray non sembrava così in forma, poi ha battuto il giocatore inglese e ora eccolo qua a giocarsi la finale.
Per chi tiferà il pubblico di Londra? Direi al 80% Federer, perchè mentre a Wimbledon la prevalenza del pubblico è inglese, al Masters vengono appassionati da tutta Europa e quasi tutti saranno per il giocatore svizzero.
(Franco Vittadini)