Per il calciomercato della Lazio tiene banco, oggi lunedì 17 giugno 2013, il caso del brasiliano Hernanes. Il centrocampista brasiliano non ha ancora rinnovato il suo contratto con la Lazio, valido fino al 30 giugno 2015, e non lo farà nemmeno per le prossime due settimane, che lo vedranno impegnato nella Confederations Cup o nella peggiore delle ipotesi in vacanza. Ma se Hernanes è in altre faccende affaccendato le società che lo seguono pensano all’offerta per convincere Claudio Lotito, che dal canto suo ha più volte ribadito l’incredibilità del centrocampista carioca. Si è parlato in particolare del Paris Saint-Germain, che secondo le indiscrezioni di calciomercato è pronto ad offrire 30 milioni di euro alla Lazio. Una cifra che potrebbe far vacillare anche le certezze “cattoliche” di Lotito. Dalla Spagna invece indicano il Real Madrid come una delle squadre favorite all’ingaggio del Profeta, che dunque potrebbe davvero lasciare la Lazio entro un mese. In effetti se Lotito vuole sperare di riguadagnare il prezzo del cartellino di Hernanes deve necessariamente cederlo, l’età non è più verde, ma uno-due anni a grandissimi livelli li può certamente garantire. Ma i biancocelesti non stanno a guardare ed anzi hanno in mano un vero colpo di calciomercato, il giocatore che, almeno a livello numerico e di nazionalità: è Felipe Anderson Pereira Gomes, trequartista del Santos classe 1993. Se ne parla da mesi, doveva arrivare a gennaio ma intoppi burocratici hanno fatto saltare il trasferimento: ora però è tutto apparecchiato e non a caso il direttore sportivo della Lazio, Ighli Tare, è volato in Brasile per chiudere l’affare. Per l’acquisto di Felipe Anderson la società di Lotito verserà nelle casse del Santos 10 milioni di euro, un investimento dai contorni simili a quello fatto proprio per Hernanes, nell’agosto 2010 (il Profeta fu pagato circa 13 milioni di euro, Anderson è più giovane e per questo meno quotato). Tecnicamente parlando la cessione di Hernanes sarebbe dolorosa per Petkovic, che perderebbe un centrocampista da 10 gol a stagione, merce rara; tuttavia, considerati tutti i fattori in gioco, i tempi per l’addio sono maturi, anche secondo molti addetti ai lavori: il brasiliano ha 28 anni e difficilmente potrà fruttare una grossa somma nei prossimi anni. Senza dimenticare che la società si è coperta non solo con Felipe Anderson, ma anche con Lucas Biglia che settimana prossima potrebbe arrivare a Roma per le visite mediche. L’argentino è un giocatore pronto, esperto anche a livello internazionale ma più fresco dei vari Ledesma (30 anni) e Mauri (33): si candida per un posto nell’undici titolare. Così come Ederson che spera di recuperare un pò di tenuta atletica in più per offire un apporto all’altezza della sua fama, così che Hernanes possa davvero diventare solo un bel ricordo.
Tutto questo ammesso che Lotito non decida di blindare il Profeta, ma sarà difficile visti i due investimenti già in cantiere (Felipe Anderson e Biglia). L’emittente radiofonica Radiosei ha raccolto le dichiarazioni di Victor Becali, agente tra gli altri del terzini rumeni Stefan Radu e Crisitan Sapunaru (29 anni). Il primo resterà alla Lazio, e non ha ricevuto alcuna offerta dal Manchester City (si era parlato di 12 milioni di euro); il secondo invece, attualmente in scadenza di contratto con il Saragozza, non è un obiettivo della Lazio. Almeno non ancora. Pedro Cavanda, ancora fuori squadra, è sempre vicino al Sunderland, che potrebbe offrire 2 milioni di euro (al giocatore resta un solo anno di contratto: questo unito alla sua esclusione dalla prima squadra abbassa il prezzo di calciomercato). Dopo il blitz brasiliano per F.Anderson Tare dovrebbe chiudere anche l’ingaggio del connazionale Mergim Mavraj, centrale difensivo mancino classe 1986. Con lui e Diego Novaretti la coppia centrale arretrata sarà ridisegnata.