Due partite importanti per le nostre formazioni impegnate in Eurolega in questa seconda giornata. L’EA7 Olimpia Armani Milano giocherà stasera alle ore 21.00 contro il Barcellona in una sfida fra due delle realtà più importanti per storia e valori attuali della pallacanestro europea, mentre il Banco di Sardegna Sassari ospiterà domani sera alle ore 20.45 la formazione turca dell’Efes Istanbul. Un’occasione di riscatto per i nostri due club ancora a zero punti dopo le sconfitte nella prima giornata, anche se entrambe in trasferta e maturate solo per pochi punti di differenza. Per presentare la seconda giornata di Eurolega e gli impegni dei nostri club abbiamo sentito Roberto Premier, ex giocatore dell’Olimpia Milano. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come giudica le partite della prima giornata delle squadre italiane in Eurolega? Diciamo che brucia un po’ di più la sconfitta di Sassari, visto che il Nizhny Novgorod era più debole del Fenerbahce che ha affrontato Milano. Hanno perso entrambe di poco, questo significa che non hanno disputato delle brutte partite…
Milano ora contro il Barcellona, subito la migliore per il riscatto: meglio così? Il Barcellona è un’ottima squadra ai vertici del basket europeo, una di quelle formazioni che potrebbe vincere l’Eurolega. Il basket spagnolo è ai vertici da tanto tempo e nonostante la debacle dei Mondiali ha sempre mantenuto un rendimento molto costante.
Giocare in casa sarà un vantaggio per Milano? In questo caso non lo so, perché sono incontri dove non si possono fare mai previsioni e il fattore campo non è così determinante. Si tratta di squadre abituate a giocare in ogni situazione ambientale.
Come giocare contro gli spagnoli? Bisognerà che Milano giochi una grandissima partita per competere con un Barcellona di notevole statura internazionale. Del resto anche Milano è una delle migliori squadre nel panorama europeo ed è giusto che punti in alto anche in questa stagione.
Il Bayern Monaco li ha messi in difficoltà in Spagna, perdendo solo di due punti… Il Bayern Monaco è espressione di un basket tedesco in notevole crescita, dove si sta investendo molto Il risultato di Barcellona non deve meravigliare perché come ho detto prima il fattore campo non esiste spesso in Eurolega.
Sassari ha pagato un po’ d’inesperienza nel primo incontro? E’ normale, visto che Sassari ancora pochi anni fa era in A2 e poi è arrivata a questi livelli grazie al lavoro di tutta la società e alla bravura di un tecnico come Meo Sacchetti. Può quindi aver pagato un po’ di inesperienza alla sua prima partecipazione in Eurolega.
Ora l’Efes, partita alla portata della squadra sarda? L’Efes è una buona squadra, il basket turco è forte perché sono stati investiti tanti soldi, sono arrivati tecnici e giocatori di ottimo livello. Partita quindi molto interessante.
I suoi pronostici su questi due incontri? Dò il 51% di possibilità di successo sia a Milano sia a Sassari perché giocheranno in casa, ma ripeto che il fattore campo non sarà garanzia di successo in incontri così incerti sulla carta. (Franco Vittadini)