E’ un momento molto atteso quello dell’All Star Game 2016 – che quest’anno si terranno a Toronto, come sempre a febbraio – con la scelta dei nomi del quintetto e la fine delle votazioni. In Italia è diventato di tendenza l’hashtag “Danilo Gallinari #NBAVote” per sponsorizzare il cestista di Sant’Angelo Lodigiano, che quest’anno sta diventando sempre più il trascinatore dei Denver Nuggets. Il “problema” del Gallo non è tanto quello di essere un giocatore europeo (oggi la dicotomia è superata), quanto di giocare in una franchigia che non ha ambizioni playoff.
Difficile che i fan lo votino come uno dei partenti nel quintetto (di fatto i cinque che raccolgono il maggior numero di voti forma il quintetto, per la Eastern Conference e per la Western Conference), più semplice invece (ma per nulla scontato, anzi) che il nome di Gallinari sia tra le riserve, che vengono scelte dagli allenatori delle 30 squadre NBA. Ad ogni modo per votare un giocatore era sufficiente anche postare sul proprio profilo Facebook quanto descritto più sopra, ovvero il nome del giocatore e l’hashtag #NBAVOTE; oggi sapremo quali saranno gli starting five della partita delle stelle, solo l’ultimo evento tra quelli che riempiranno la tre giorni canadese (in particolare sono attese la gara del tiro da 3 punti – nel 2014 vinse il nostro Marco Belinelli – e quella delle schiacciate).
Per tornare alle votazioni, tra i più votati ci sono ovviamente campioni di grandissima fama, per la Eastern Conference abbiamo LeBron James dei Cleveland Cavaliers, Paul George degli Indiana Pacers, Carmelo Anthony dei New York Knicks, Dwyane Wade dei Miami Heat e Kyrie Irving dei Cleveland Cavaliers.
A Ovest, plebiscito per Kobe Bryant dei Los Angeles Lakers (ha raccolto 1.300.000 voti) che ha già annunciato il ritiro al termine della stagione: logico che tutti vogliano vederlo in una passerella finale, magari decidendo la partita e sollevando un altro titolo di MVP dell’All Star Game. Sarebbe la sua ultima perla (visto che i Lakers non giocheranno i playoff in primavera) e un degno addio al basket giocato.
Proseguendo con l’elenco dei nomi per la Western Conference, troviamo Kevin Durant e Russell Westbrook degli Oklahoma City Thunder, Draymond Green (una macchina da triple doppie quest’anno, e non solo) e ovviamente Steph Curry (MVP della passata stagione) dei Golden State Warriors. Saranno probabilmente questi due i quintetti definitivi decisi dai lettori che hanno avuto la possibilità di esprimere le loro preferenze.
