Un progetto che ha dell’impossibile ma che per Real Time diventa, appunto, reale: una web serie per spiegare ai più giovani come non rinunciare a cibo-spazzatura e salute, trasformando il junk-food in “Junk Good”.
Il programma nasce dal social foodie project “Gnam Box”, fondato da Stefano Paleari e Riccardo Casiraghi, e diventa un programma Real Time basato come molti altri su tutorial culinari, ma con un occhio rivolto ai più giovani, che hanno maggiore “confidenza” con il web e allo stesso tempo non hanno grande interesse per le trasmissioni di cucina più sofisticate come quelle di Csaba o Nigella.
A partire da questa settimana, ogni lunedì e venerdì sarà possibile seguire i tutorial da 3 minuti ciascuno di “Junk Good” collegandosi alle h 20.00 a realtimetv.it.
Ma quali ricette dobbiamo aspettarci? Questa prima serie propone piatti provenienti proprio dalla patria del junk food, l’America, così scopriremo come non rinunciare agli onion rings, gli anelli di cipolla, al pollo fritto (crispy chicken), alle ciambelle (donuts), ai frullati e poi felafel con salsa di cetriolo e menta, pizza, burger vegetariani, cips di verdure e plumcake con albicocche e nocciole.
A darci la formula magica di questi piatti sarà Giulia Sbernini, ragazza dal sorriso smagliante a cui è affidato l’arduo compito di spiegare come cucinare piatti solitamente grassi in maniera light e gustosa. Chissà che non diventi la nuova beniamina delle ragazze attente alla linea?