Lo ha stabilito la Corte di CAssazione: in caso di divorzio, se la moglie intrattiene una nuova relazione con un uomo che però non risulti essere “stabile, continua, regolare”, il marito ha il dovere di continuare a passarle gli alimenti.
Una decisione presa in seguito a un ricorso relativo al caso di una separzione in cui il marito chiedeva di rideterminare l’assegno mensile. Per la Cassazione, sull’obbligo di mantenimento della moglie da parte dell’ex-coniuge non influiscono ne la breve durata del matrimonio, ne il fatto che lei abbia una relazione con un altro uomo se non caratterizzata dalle caratteristiche citate.
Allo stesso modo la Suprema Corte ha accolto questa decisione, confermando che “non poteva ritenersi venuto meno a seguito di benefici economici correlati alla sua nuova relazione sentimentale, dal momento che era rimasto indimostrato che il compagno provvedesse per intero o in parte al suo mantenimento”.
Inoltre l’ex-marito e padre della figlia, nella causa in questione, dovr continuare a mantenere la figlia e a partecipare alle spese mediche e scolastiche, o comune “connesse all’attività culturale, come corsi di studio in Italia e all’estero, o ad attività sportive”.