Catania-Parma è finita con il punteggio di 2-0. La settima giornata di campionato sorride dunque alla squadra siciliana guidata da Rolando Maran, mentre fa registrare una battuta d’arresto per i gialloblu di Roberto Donadoni. Le due reti argentine di Gomez e Bergessio regalano una domenica pomeriggio di felicità per il pubblico dello stadio “Massimino”, che si può godere un Catania addirittura quinto in classifica a quota 11 punti, mentre il Parma resta nella zona medio-bassa con 6 punti. Oltre alle due reti, è stata decisiva l’espulsione di Benalouane, che ha lasciato il Parma con un uomo in meno quando il punteggio era ancora di 1-0. Con le statistiche ufficiali della Lega Calcio, andiamo ad analizzare meglio la partita: i dati sono in verità abbastanza contraddittori. Il Parma ha infatti avuto più possesso palla (54%), ha giocato molti più palloni (516-427), ha dominato nel numero di calci d’angolo (10-2) e ha tirato di più (13-9). Allora è stata ingiusta la vittoria dei padroni di casa? Il dato dei tiri in porta cambia il quadro della situazione: per il Catania sono stati sette, per il Parma nessuno. E nel calcio, quello che conta è tirare in porta…
Il Catania passa subito in vantaggio: infatti, i rossazzurri trovano il primo gol al primo serio tentativo della partita. Si vede l’identità di gioco della squadra di Maran, con i continui cambi di posizione degli esterni. Nel caso specifico, Barrientos si accentra e riesce a servire con un ottimo passaggio filtrante l’accorrente Gomez, il quale non ci pensa due volte e infila in rete la palla che dà al Catania il gol dell’1-0. Gli altri due episodi decisivi arrivano nella ripresa: prima c’è stata l’espulsione di Benalouane, che ha costretto il Parma a tentare la rimonta in 10 uomini contro 11, poi a tarpare definitivamente le speranze degli emiliani ha provveduto Bergessio con il gol del 2-0. Buona parte del merito di questa rete va comunque alla splendida discesa di Izco: a Bergessio non resta altro da fare che infilare la rete con un preciso tap-in che dà il doppio vantaggio ai padroni di casa. Game over per il Parma.
Ecco il commento soddisfatto di Rolando Maran al termine della partita: “In casa giochiamo sempre bene e conquistiamo molti punti. In trasferta comunque avremmo potuto raccogliere di più. Adesso lavoreremo soprattutto per migliorare il nostro rendimento nelle gare fuori casa. Oggi abbiamo sbloccato il risultato subito e questo ha facilitato le cose. Gli emiliani sono una buona squadra: abbiamo affrontato la partita nel modo giusto, soffrendo quando c’era da soffrire e colpendo gli avversari al momento giusto. I miei giocatori sono osservati dalle grandi società? Questo mi può fare soltanto piacere, significa chiaramente che stiamo facendo bene. Godiamoci questa vittoria. Da stasera cominceremo a pensare alla ripresa del campionato e dunque alla difficile sfida con l’Inter”. Roberto Donadoni invece analizza i perché della sconfitta del suo Parma: “Abbiamo provato sempre a recuperare il risultato. Partire subito con un gol di svantaggio ci ha penalizzato. Abbiamo mancato di cattiveria cosa che invece ha avuto il Catania. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi oggi. Oltre alla qualità ci vuole anche la giusta determinazione. L’espulsione di Benalouane? Ho rivisto le immagini, non credo che sia stato un fallo che meritava il cartellino. E’ stata comunque una ingenuità che non dobbiamo commettere perché ha compromesso la partita. Abbiamo avuto difficoltà soprattutto a sfondare in avanti per vie centrali, un po’ per merito del Catania un po’ per colpa nostra. Gomez e Bergessio sono stati determinanti per le sorti della partita”.