Sassari si sta confermando squadra dal buon potenziale, forse complessivamente inferiore rispetto a quello a disposizione l’anno scorso, ma lunatica. Non a caso la Dinamo registra finora il miglior attacco del campionato (82,2 punti a partita, 85,4 nelle partite in casa) ma anche la terza peggior difesa (79,4). Le percentuali al tiro dimostrano però che i problemi per il Banco di Sardegna sono anzitutto in difesa: per ora David Logan e compagni registrano un 54,1% complessivo da due punti (primi in campionato al pari di Milano), il 39,5% da oltre l’arco (miglior dato) e il 75,3% a cronometro fermo (quarto dato). Si preannuncia una ‘sfida all’Ok Corral’ contro una Cantù quasi egualmente umorale, capace di esaltarsi in attacco (81,9 punti di media, seconda produzione del torneo proprio dietro a Sassari) ma anche i non reggere l’urto nella metacampo difensiva (80,9 incassati a partita, solo Torino fa peggio).
Sarà diretta dagli arbitri Paolo Taurino, Enrico Sabetta e Fabrizio Paglialunga. Match molto interessante quello in programma domenica 24 gennaio 2016 al PalaSerradimigni: per la diciassettesima giornata del campionato basket, la seconda del girone di ritorno, si affrontano i padroni di casa del Banco di Sardegna Sassari e l’Acqua Vitasnella Cantù del nuovo patron ucraino Dmitrij Gerasimenko.
Palla a due alle ore 18:15. Prima di questo turno la classifica della Lega A vede in testa Milano e Reggio Emilia, due delle squadre più accreditate alla vigilia, con le grandi sorprese Pistoia e Cremona all’inseguimento, mentre arrancano i campioni d’Italia di Sassari. Sul fondo sembra invece sempre più complessa la situazione di Capo d’Orlando, in fase di rottura prolungata.
I campioni d’Italia sembrano lontani parenti rispetto alla squadra che nella passata stagione ha portato il titolo in Sardegna. Dopo l’esonero di Meo Sacchetti e l’avvento di Calvani la squadra ha continuato a stentare non poco ed attualmente è a 18 punti, in una deludente settima posizione.
Nell’ultimo turno i campioni d’Italia hanno perso a Cremona in una gara risolta solo nei secondi finali, per 73-72. Al PalaRadi la Dinamo ha pagato tra le altre cose la scarsa giornata al tiro di David Logan: il play naturalizzato polacco ha messo a segno 9 punti, la metà della sua media stagionale, con uno sconfortante 4 su 12 dal campo. Alla sua giornata non positiva ha fatto riscontro una prestazione sotto tono dell’altro play, Rok Stipcevic, che ha in pratica privato Sassari di una guida adeguata.
Hanno provato a rimediare Marquez Haynes (14 punti e 5 rimbalzi), Joe Alexander (13 punti) e Christian Eyenga (12 punti e 6 rimbalzi), ma alla fine il risultato ha visto la Dinamo nuovamente sconfitta. Da segnalare il debutto dell’ala Tony Mitchell, che ha concluso con 11 punti e 8 rimbalzi: l’ex Trento è uno dei nuovi acquisti più attesi, vedremo se il suo inserimento saprà far compiere alla squadra un salto di qualità. Per Sassari si tratta ora di continuare nell’opera di ricostruzione impressa da Calvani, con l’obiettivo di migliorare la sua posizione per potersi poi giocare tutte le proprie carte nella lotteria della post season.
Cantù arriva invece dalla nettissima vittoria contro Capo d’Orlando, arrivata al termine di una gara senza storia. La squadra ora affidata al russo Sergey Bazarevich ha potuto contare sugli ottimi contributi di Walter Hodge (18 punti e 5 rimbalzi), Brad Heslip (16 punti con 4 su 6 da tre) e del capitano Awudu Abass (13 punti e 5 rimbalzi), sempre più protagonista. A loro si sono aggiunti gli acquisti di gennaio Kyrilo Fesenko (12 punti in 26 minuti) e Roko Ukic. Già s’intravedono quindi i risultati della vera e propria rivoluzione impressa dal nuovo presidente Gerasimenko, che potrebbe riportare Cantù a posizioni più adeguate al suo glorioso passato.
Considerata la classifica estremamente corta, pensare ad una qualificazione del team lombardo ai play-off non sembra più un’eresia. Nella gara di andata (12 ottobre 2015) Sassari riuscii ad espugnare il Pianella per 75-86, contro una Cantù però profondamente diversa rispetto a quella attuale: l’allenatore era Fabio Corbani e del roster facevano parte giocatori come LaQuinton Ross, Langston Hall e Jared Berggren, oggi tagliati oppure finiti ai margini in nome della rivoluzione dall’est.
La partita di basket tra Sassari e Cantù sarà trasmessa in diretta tv dall’emittente Milanow, che salvo variazioni di palinsesto trasmetterà il match anche in diretta streaming video sul proprio sito internet, www.mediapason.it/milanow. Il sito ufficiale www.legabasket.it metterà a disposizione una pagina azione per azione della partita con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.