La Fiorentina si impone ai danni dell’Udinese ed infila la seconda vittoria consecutiva. Altro passo falso per l’Udinese lontano dal Friuli. Finisce 3 a 2, grazie alla doppietta di Jovetic ed alla rete di Cassani che rimontano l’iniziale vantaggio friulano firmato Di Natale; inutile la rete nel finale messa a segno da Torje.
Il passo falso della Lazio nel Lunch Match, fornisce l’occasione d’oro alla banda di Guidolin per segnare uno strappo decisivo nella zona Champions. La missione pare mettersi subito in discesa. Bastano infatti solo 14 minuti e Di Natale sblocca l’incontro; il capitano friulano viene infatti pescato dalla splendida discesa di Armero e, trovatosi al cospetto di Boruc, lo inchioda con un pallonetto delizioso che bacia la parte interna del palo ed entra in rete. A condizionare palesemente la gara c’è il fortissimo vento che, nel primo tempo, soffia in faccia alla Fiorentina. I viola hanno diversi problemi a creare pericoli ad Handanovic e sono allora ancora gli ospiti ad andare vicino al raddoppio, Di Natale prova il bis scucchiaiando ma stavolta è Boruc a dire di no, alzando con la punta delle dita il pallone. Al 38esimo arriva però l’episodio che cambia l’incontro, Benatia tocca con il braccio in area di rigore e regala alla squadra di Delio Rossi la più ghiotta delle occasioni. Dal dischetto va’ il solito JoJo che, conscio delle insidie nel trovarsi di fronte un pararigori come Handanovic, non rischia nulla toccando centralmente. La scelta paga perché sul tabellino si torna ad un punteggio di parità: l’uno a uno con il quale si chiude la prima frazione di gioco.
Nella ripresa cambiano i campi e tocca allora all’Udinese giocare controvento, le conseguenze sono immediate. Dopo una decina di minuti di studio, Pasqual sale sulla sinistra e pennella un cross sul secondo palo; Fernandes prende posizione nell’arietta piccola ma lo fa malissimo ed allora Cassani guadagna le luci della ribalta e con un’incornata di testa trafigge Handanovic. Rete e rimonta completata. L’Udinese non si riprende più dal colpo e se si esclude un tentativo con il solito Di Natale, su cui è molto bravo Boruc, non porta più pericoli alla porta difesa dall’estremo difensore polacco. Nel finale c’è allora tempo per un’altra rete viola. Benatia conferma l’indigestione causata dalla Coppa D’Africa e stende Jovetic in area, Mazzoleni non ha dubbi nel concedere il secondo rigore di giornata. Cambia la porta, non cambiano i protagonisti e non cambia nemmeno il risultato: destro di Jovetic, Handanovic spiazzato e Fiorentina che legittima con il punteggio un secondo tempo gestito in assoluta scioltezza. Nel finale c’è spazio anche per la rete di Torje, che si divincola al limite dell’area e toglie la polvere dall’angolino basso, un gol che però cambia soltanto la forma e non i contenuti di una partita meritatamente vinta dai viola. Per l’Udinese è il terzo passo falso consecutivo lontano dalle mura amiche, il terzo posto resiste, ma non si potrà sempre sperare negli aiuti esterni.
Il Tabellino
Fiorentina-Udinese 3-2
Fiorentina (3-5-2): Boruc; Gamberini, Natali, Nastasic; Cassani, Behrami, Montolivo, Lazzari, Pasqual; Amauri, Jovetic. A disp.: Neto, Felipe, Salifu, Vargas, Cerci, Ljajic, Romulo. All.: Rossi
Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Domizzi, Ferronetti; Basta (22′ st Torje), Isla, Pazienza, Fernandes, Armero; Floro Flores 815′ st Abdi); Di Natale. A disp.: Padelli, Coda, Neuton, Pasquale, Fabbrini. All.: Guidolin
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 14′ Di Natale (U), 39′ rig. e 39′ st rig. Jovetic (F), 11′ st Cassani (F)
Ammoniti: Lazzari, Montolivo (F)“
Fiorentina
Boruc 6.5: Vince il duello con Di Natale per 2-1.
Gamberini 6.5: Parte malissimo soffrendo il vento e Di Natale, poi prende le misure e non ce n’è per nessuno.
Natali 6: Superato lo shock dell’immediato vantaggio friulano garantisce la solita sostanza.
Nastasic 6.5: Stavolta nessuna distrazione macchia una gara sempre accorta.
Cassani 7: Una chiusura difensiva decisiva e l’inserimento per il gol della rimonta. Fondamentale in entrambe le fasi.
Behrami 7: Se la viola resiste nel primo tempo, gran parte del merito è da ascrivere a lui.
Montolivo 5: Nel primo tempo illumina la manovra friulana perdendo due palloni velenosi, da uno di questi nasce il gol del vantaggio bianconero. Nella ripresa in leggera ripresa, ma è davvero poco.
Lazzari 6: Sicuramente meglio di Montolivo. Inizia malissimo, cresce alla distanza.
Pasqual 7: Delizioso l’assist per il gol di Cassani. Potrebbe realizzare una rete ma perde il momento della battuta.
Jovetic 8: Realizza due gol su rigore, è vero, però ogni vittoria continua a passare irrimediabilmente dai suoi piedi fatati.
Amauri 5.5: Giornata difficile e con poca gloria, sgomita e lotta ma appare ancora arruginito.
All. Rossi 6.5: Il lavoro inizia a pagare, non solo per la bella vittoria ottenuta ma anche per un secondo tempo che si va ad unire alla convincente prova di Siena.
Udinese
Handanovic 6: Assolutamente incolpevole sulle reti viola, forse può azzardare l’uscita sulla seconda ma la colpa non è certo sua.
Benatia 4.5: Giornataccia. In costante ritardo sull’avversario regala due rigori che tagliano le gambe ai suoi.
Domizzi 5: Parte bene, poi la Fiorentina inizia ad entrare da tutti i lati.
Ferronetti 6: Il migliore del reparto arretrato; impeccabile nella prima fase, regge su la baracca con diversi interventi provvidenziali.
Basta 5.5: Bene nel primo tempo, male nella ripresa. Non totalmente sufficiente. (Dal 22’st Torje 6.5: Una rete più per sé stesso ed il morale che per la squadra).
Isla 5.5: Non si propone con la dovuta costanza rendendo difficile la manovra friulana.
Pazienza 5.5: Come tutta la squadra crolla fisicamente e mentalmente nella ripresa.
Fernandes 5: Che errore in occasione della rete di Cassani!
Armero 6.5: La freccia più tagliente, dopo il capitano, nell’arco di Guidolin.
Floro Flores 5.5: Poco incisivo, è vero, ma non appena esce dal campo la manovra ne risente incredibilmente. (Dal 14’st Abdì 5: Non può cambiare l’inerzia di un match già indirizzato verso la vittoria della viola).
Di Natale 7: Come il vino, ma anche meglio. Non si ferma più ed è l’assicurazione per l’Udinese nella lotta all’Europa che conta.
All. Guidolin 5.5: La sua squadra è poco cinica nel primo tempo e troppo distratta nella ripresa. Occorrono correttivi soprattutto lontano dal Friuli.
(Massimiliano de Cesare)