Sanremo 2013, chi è Leonora Armellini – Secondo forfait al festival di Sanremo, questa volta fortunatamente non per un evento luttuoso come quello in cui è incorso il cantante dei Ricchi e Poveri, che doveva esibirsi ieri sera, colpito dalla morte improvvisa del figlio 23enne. A rinunciare per motivi di salute è il maestro Daniel Baremboim, che doveva esibirsi dirigendo l’orchestra del festival in un omaggio a Giuseppe Verdi. Il musicista è invece dovuto rimanere a casa a Berlino per problemi alla schiena. Al suo posto la macchina organizzativa del festival ha trovato immediatamente un sostituto, anzi una sostituta, rimanendo nell’ambito della musica classica. A salire sul palco dell’Ariston dunque stasera sarà la giovanissima pianista solo 19enne Leonora Armellini, stella del pianoforte classico, un autentico talento che fa parlare di sé da quando aveva sol 12 anni tanto è il suo talento. Si pensi che Leonora si è diplomata col massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore al Conservatorio all’età di soli 12 sotto la guida di Laura Palmieri, allieva del grande Arturo Benedetti Michelangeli. In seguito si è diplomata summa cum laude all’età di 17 anni all’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, sotto la guida di Sergio Perticaroli. Un autentico talento che oggi viene apprezzata in tutto il mondo. La giovane pianista ha così potuto esibirsi nelle sale da concerto più prestigiose al mondo ad esempio la “Weill Recital Carnegie Hall” di New York, lo “Stein Auditorium” di New Delhi e a Tunisi. Ha poi collaborato con ,uscisti di livello mondiale quali Jeffrey Swann, Giovanni Angeleri, Lucia Hall, Sonig Tchakerian, Laura Marzadori e il Trio Broz. Ha suonato con un numero impressionante di orchestre internazionali quali i “Solisti Veneti”, l’ Orchestra di Padova e del Veneto, l’ Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia, l’ Orchestra del Teatro “Giuseppe Verdi” di Trieste, l’ Orchestra Filarmonica di Torino, “I Virtuosi Italiani”, l’ Orchestra dell’Arena di Verona, l’ Orchestra da Camera del Teatro “Alla Scala” di Milano, la “Sinfonia Varsovia” di Varsavia, la Radiowa “New Art” Filharmonia di Lodz, l’Orchestra J.Futura, l’ Orchestra da Camera di Kiev, l’ Orchestra Nazionale Ucraina).
Questa sera dunque potremo assistere a un momento di grandissim amusica, ci sarà in programma molto probabilmente anche qualche suonata dedicata a Giuseppe Verdi che è un po’ il nume tutelare di questa edizione di Sanremo.