Dopo il terremoto di oggi di magnitudo 3.3 registrato in Sicilia, un nuovo sciame sismico ha interessato poco fa la provincia di Benevento (Campania). Come riporta l’Ingv, almeno tre scosse di magnitudo compresa tra 2.1 e 2.4 gradi della Scala Richter sono state avvertite nell’area dei Monti del Matese, a poca distanza dai comuni di Campolattaro (Bn), Casalduni (Bn), Guardia Sanframondi (Bn), Morcone (Bn), Paupisi (Bn), Ponte (Bn), Pontelandolfo (Bn), San Lorenzo Maggiore (Bn), San Lupo (Bn), Torrecuso (Bn) e Vitulano (Bn). Appena pochi minuti fa, invece, un altro terremoto di magnitudo 3.1 è stato rilevato in provincia di Lucca (Toscana), nella stessa area dove questa mattina sono avvenute diverse lieve scosse: in questo caso l’epicentro è stato individuato alle coordinate 44°08’46” 10°13’27” e a una profondità di 6.8 chilometri, nei pressi di Gorfigliano (frazione del comune di Minucciano).
Una scossa di terremoto pari a 3.3 gradi della scala Richter è stata avvertita alle ore 18 e 33 nei pressi di Catania, nel distretto sismico del monte Etna, da sempre soggetto ad eventi di questo tipo. La scossa è stata avvertita da molti abitanti della zona, anche perché molto in superficie, a solo 1,9 chilometri di profondità. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di ACI BONACCORSI (CT), ACI CATENA (CT), ACIREALE (CT), ACI SANT’ANTONIO (CT), GRAVINA DI CATANIA (CT), MASCALUCIA (CT), MILO (CT), NICOLOSI (CT), PEDARA (CT), SAN GIOVANNI LA PUNTA (CT), SAN GREGORIO DI CATANIA (CT), SANT’AGATA LI BATTIATI (CT), SANTA VENERINA (CT), TRECASTAGNI (CT), TREMESTIERI ETNEO (CT), VALVERDE (CT), VIAGRANDE (CT), ZAFFERANA ETNEA (CT)
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 gradi della scala Richter è stato registrato alle ore 8 e 56 di stamane sulle Alpi Marittime in Piemonte in provincia di Cuneo. La scossa è stata registrata ala profondità di 8,9 chilometri mentre i comuni più vicini all’evento sismico sono stati quelli di AISONE (CN), CASTELMAGNO (CN), VINADIO (CN), CANOSIO (CN), CARTIGNANO (CN), CELLE DI MACRA (CN), DEMONTE (CN), MACRA (CN), MARMORA (CN), MOIOLA (CN), MONTEROSSO GRANA (CN), PIETRAPORZIO (CN), PRADLEVES (CN), SAMBUCO (CN), SAN DAMIANO MACRA (CN), STROPPO (CN), VALGRANA (CN), VALLORIATE (CN).
Diverse scosse di terremoto sono state registrate nella giornata di oggi, giovedì 25 settembre 2014, in provincia di Lucca (Toscana). Come riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma più forte è stato di magnitudo pari a 2.8 gradi della Scala Richter ed è avvenuto alle ore 5.20 nell’area delle Alpi Apuane. L’epicentro è stato invece localizzato a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Casola In Lunigiana (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), Sillano (Lu) e Vagli Sotto (Lu). Gli altri comuni interessati dalle varie scosse (ma distanti tra i dieci e i venti chilometri) sono Collagna (Re), Ligonchio (Re), Comano (Ms), Fivizzano (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Castelnuovo Di Garfagnana (Lu), Castiglione Di Garfagnana (Lu), Pieve Fosciana (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Stazzema (Lu), Vergemoli (Lu) e Villa Collemandina (Lu). Il terremoto più recente avvenuto in quest’area è delle ore 8.12, con una magnitudo fissata a 2.3 gradi. Poco prima delle 9 del mattino un altro evento sismico di magnitudo 2.4 si è verificato in provincia di Cuneo (Piemonte), nei pressi dei comuni di Aisone (Cn), Castelmagno (Cn) e Vinadio (Cn).
Terremoto oggi, giovedì 25 settembre: gli eventi sismici di ieri – Numerose scosse di terremoto sono state registrate anche nella giornata di ieri, mercoledì 24 settembre 2014, come confermato dai dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). La terra ha tremato alle prime ore del mattino nei pressi di Gubbio, dove un sisma di magnitudo pari a 2.2 gradi della Scala Richter ha interessato la provincia di Perugia. Poco dopo un’altra scossa di magnitudo 2 è stata rilevata nell’Adriatico settentrionale, ma senza generare particolare apprensione, mentre verso le ore 16 un terremoto di magnitudo 2.4 si è verificato in Sicilia con epicentro individuato nel distretto sismico dei golfi di Patti e di Milazzo, nel mare che divide la Calabria e la Sicilia. Infine una scossa di magnitudo 3 gradi della scala Richter è stata registrata poco prima delle 18 nei pressi della costa calabrese occidentale, in provincia di Cosenza. Per quanto riguarda i terremoti avvenuti nel mondo, da segnalare una violenta scossa di terremoto verificatasi nel primo pomeriggio di ieri in Argentina: il sisma ha raggiunto una magnitudo pari a 6.1 gradi della Scala Richter ed è avvenuto nella provincia di Jujuy, situata nella parte estrema nord-ovest del paese al confine con il Cile e la Bolivia.