Lutz Forster sale sul palco del Teatro dell’Ariston al Festival di Sanremo 2013 pronto ad incantare il pubblico con la sua interpretazione di ‘The Man I Love’, almeno, questo dovrebbe essere il programma della serata, quinta e ultima giornata di questa edizione della kermesse sanremese in cui verrà decretato il nome del vincitore della sezioneDi sicuro ricorderete Lutz Forster durante la sua ultima interpretazione al Riccione TTV Festival. (segui la diretta della finale dle festival a questo link)Il danzatore tedesco torna in Italia, l’erede designato del teatro-danza di Pina Bausch è pronto ad incantare anche la difficile platea sanremese. Oggi Forster è direttore della Folkwang Universität di Essen e da quarant’anni ha a che fare con il Tanztheater Wuppertal. La stessa performance che esibirà all’Ariston, aveva reso indimenticabile la sua partecipazione al Riccione TTV Festival: si tratta di un pezzo della storia della danza, grazie allo spettacolo di Pina Bausch, ‘Nelken’. In questa performance, Forster vestito con un abito scuro davanti a un mare di garofani, danzava sulle note di George Gershwin usando i gesti dei sordomuti come se fossero i passi della danza. Dopo trentanni, nel 2012 a Riccione è tornato ad esibirsi su quelle stesse note. E’ anche Professore di Danza contemporanea e membro del Dipartimento di Danza dell’accademia di belle arti “Folkwang”, di Essen ed è membro della Pina-Bausch-Foundation. La sua formazione artistica avviene all’università di Folkwang dove studia con Hans Züllig and Jean Cébron. Nel 1981 e 1982 ha lavorato a New York per la compagnia di José Limòn di cui due anni dopo è diventato direttore associato. Ha poi lavorato con Robert Wilson n alcune prodizioni del Teatro dell’Opera di Ambrugo, della Scala di Milano e per il Festival di Salisburgo con la direzione musicale di Sir Simon Rattle. Nel 2008 e 2009 ha insegnato all’ Universidad Veracruzana di Xalapa in Messico.