Sta per lasciare la Lazio in via definitiva. L’attaccante argentino sta per tornare al Velez Sarsfield, la squadra in cui è cresciuto e da cui partì nell’estate 2007, acquistato dai qatarioti dell’Al Sadd. Il Velez ha annunciato l’imminente arrivo di Zarate sul proprio sito ufficiale. L’accordo con la Lazio sarà completato nelle prossime ore, e presto il giocatore si aggregherà ai nuovi compagni. Terminerà così una delle pagine più spiacevoli della storia recente laziale. Zarate era stato acquistato per un complessivo di 20 milioni di euro (3 per il prestito e 17 per il riscatto): dopo un’ottima stagione d’esordio (41 presenze e 16 reti complessive nel 2008-2009) una seconda molto più altalenante (42 partite 8 gol) ed una terza globalmente positiva (36-9), l’argentino è entrato in rotta di collisione con il presidente Lotito, che lo ha prima prestato all’Inter (31 partite 3 gol) e poi messo fuori rosa. Il ritorno in patria è la soluzione migliore per tutti: lasciando andare Zarate la Lazio alleggerirà il monte ingaggi di circa 2 milioni di euro.
Proprio il presidente della Lazio ha parlato di Antonio Candreva. Quest’ultimo è reduce da una stagione straordinaria, dai preliminari di Europa League fino alla recente Confederations Cup, e piace a squadre italiane e straniere. Si è parlato di Milan e Manchester United, ma Lotito è stato chiaro: “Al di là di ciò che faremo con i singoli, noi vogliamo rinforzare la squadra e non indebolirla. Puntiamo su di lui, così come su Lulic. Tutti calciatori che hanno fatto ricredere in tanti, e spero che accada anche con i nuovi acquisti“. Smentito invece l’interesse per Alessandro Matri (“Non lo abbiamo mai trattato, non è un nostro obiettivo”), mentre per il rinnovo di Vladimir Petkovic (il cui contratto scadrà tra un anno), Lotito fa capire che non ci saranno problemi: “Quello che conta sono i rapporti che intercorrono tra le parti. Poi da questo ci sono anche dei rapporti economici ma non ci deve essere impellenza per dire che è tutto apposto solo perché c’è un contratto“.