Lo Smoothie King Center ospita alle 2 della notte italiana New Orleans Pelicans-Los Angeles Lakers, partita della regular season di basket NBA 2014-2015. Due squadre in ricostruzione, che non giocano certo per il titolo, ma con strutturazioni e storie diverse; i Pelicans hanno trovato al draft 2012 la star sulla quale fondare una franchigia che possa arrivare fino in fondo, Anthony Davis al suo secondo anno da professionista sposta già gli equlibri (24,8 punti e 13 rimbalzi) ed è destinato a dominare questa Lega. Attorno a sè un gruppo di giocatori giovani che, se sbocceranno nel modo giusto, potranno essere un ottimo supporting cast: Eric Gordon (in realtà leggermente incompiuto), Jrue Holiday, Tyreke Evans (del quale si diceva potesse essere il nuovo LeBron James, persosi dopo il primo anno) e il sesto uomo Ryan Anderson, oltre al centro turco Omer Asik. I Lakers hanno provato nel corso dell’estate a portarsi in casa un free agent di lusso: Kevin Love o Carmelo Anthony. Non ci sono riusciti, pertanto sono passati al piano B ovvero quello di aspettare l’estate 2016 (sarà libero un certo Kevin Durant). Hanno riabbracciato Kobe Bryant dopo l’infortunio e il Mamba viaggia a 26,5 punti di media (secondo miglior marcatore), ma a 36 anni è chiaro che sia alle ultime cartucce e che la vera rifondazione possa partire solo dopo che avrà appeso le scarpette al chiodo. La pesca al draft è stata buona, ma la sfortuna si è abbattuta sui gialloviola perchè Julius Randle si è fratturato la tibia alla prima partita ufficiale. Altra ironia della sorte: la scelta del 2015, che avrebbe potuto portare un altro giocatore già pronto vista la situazione attuale, è stata girata ai Phoenix Suns nella trade per Steve Nash, che in gialloviola è stato l’ombra di se stesso nella prima stagione, ha giocato 15 partite nella seconda e si è arreso alla schiena quest’anno, di fatto anticipando il ritiro. Saltato il piano della vittoria immediata (era arrivato Dwight Howard, non trattenuto) adesso bisognerà aspettare per tornare competitivi. La diretta televisiva della partita è su Sky Sport 2 (disponibile anche in HD) che trovate al numero 202 del satellite; Flavio Tranquillo garantirà la telecronaca con il commento tecnico di Davide Pessina, ma solo nelle differite (che saranno giovedi alle 14 e alle 23 su Sky Sport 3, canale 203). Lo streaming video è garantito con l’appplicazione Sky Go, attivabile su PC, tablet e smartphone. Anche le pagine ufficiali dei social network mettono a disposizione aggiornamenti in tempo reale sulla sfida: la NBA ha i profili facebook.com/nba e (su Twitter) – oltre al sito ufficiale www.nba.com per il live score – mentre per le due squadre abbiamo facebook.com/PelicansNBA e @PelicansNBA (New Orleans), facebook.com/losangeleslakers e @Lakers (Los Angeles Lakers).