CALCIOMERCATO TORINO – Continua a tenere banco in casa Torino il futuro di Rolando Bianchi, attaccante nonché capitano dei Granata. La situazione del centravanti di Lovere è chiara e nota: il suo contratto scadrà a breve, il prossimo 30 giugno del 2013, e la società per ora non si è ancora fatta avanti. La precedenza dell’attaccante ex Lazio, Manchester City e Reggina, è naturalmente rivolta alla sua attuale squadra ma è chiaro che più il tempo passa e più c’è il rischio che il divorzio si concretizzi. Non passa giorno, infatti, in cui il nome del giocatore granata non venga accostato a destra e a manca. Le ultime due società che si sono fatte avanti sono i Wanderers di Sydney, che vorrebbero ricreare una sorta di derby nella città australiana Bianchi-Del Piero, nonché la Dinamo Kiev, prestigiosa società Ucraina. Il Torino nel frattempo prende tempo e si interroga sul da farsi: conviene o meno un rinnovo triennale a Bianchi? Prolungare con l’attuale capitano, dopo un profondo chiarimento (in seguito anche alla famosa multa estiva), comporterebbe una spese limitata “solamente” al nuovo ingaggio del giocatore, cifra che si assesterebbe attorno ai 9 milioni di euro. Bianchi è inoltre giocatore molto amato dalla tifoseria granata ed infine conosce già molto bene la realtà italiana nonché, naturalmente, quella piemontese. D’altro canto, invece, interrompere il rapporto con il bomber bresciano, significherebbe puntare su un investimento a lungo termine, più oneroso, ma per un giocatore più giovane, con speranze poi di valorizzarlo e magari rivenderlo per ottenere un profitto. Una situazione che diverrà più chiara nelle prossime settimane, quando le due parti in gioco, da una parte Rolando e Riccardo Bianchi, il fratello/agente, e dall’altra il presidente Urbano Cairo, dovranno per forza di cose sedersi ad un tavolo e discutere il da farsi. L’ago della bilancia potrebbe essere l’allenatore Giampiero Ventura, che stima moltissimo Bianchi, anche per la sua capacità di adattarsi alle sue richieste. Il mister ha sempre puntato su un attaccante che sappia anche difendere e che partecipi alla costruzione del gioco, e in tal senso Bianchi ha fatto notevoli passi in avanti negli ultimi tempi.
Ipotizzabile che il tanto atteso incontro possa avvenire durante il mese di novembre, prima del periodo caldissimo delle trattative dicembre-gennaio. Fra una trentina di giorni, quindi, si saprà se Bianchi sarà ancora il capitano del Toro per molto, o meno…