La natura della Natura
Ciò che chiamiamo «Natura» senza complemento di specificazione si presenta dunque come un tutto dotato di unità, ed è simile a un unico organismo vivente, in cui gli organi hanno un certo grado di autonomia ma danno luogo a proprietà d’insieme che non si riducono alla somma di proprietà delle singole parti.
Giuseppe Del Re in “Le parole della scienza: natura”, Emmeciquadro n° 31, p. 50.
Già Lucrezio parlava della «natura delle cose», cioè il principio primo delle cose, che egli individuava negli atomi. Indagare su questa natura è stato un compito primo degli scienziati anche se dedicato alle singole «affezioni»: la natura del legame chimico, dell’interazione gravitazionale, eccetera.
Lo sviluppo della scienza ha poi posto il problema della complessità, e anche di un aspetto unitario della natura, non riconducibile ad alcuna forma di riduzionismo, per cui rimane aperto il problema della «natura della Natura».
La Rivista Emmeciquadro nasce dall’esperienza trentennale di Docenti di diverse Discipline Scientifiche e dal lavoro di seminari, corsi di aggiornamento, convegni, realizzato negli ultimi vent’anni nell’ambito dell’Associazione SEED (Scienza Educazione E Didattica).
È rivolta a docenti di tutte le discipline scientifiche e si propone come strumento di lavoro in grado di fornire suggerimenti didattici e itinerari di approfondimento guidato sui temi di ricerca più attuali.
È strutturata in sezioni che prevedono, in ogni numero:
- interventi di scienziati su temi fondamentali del dibattito scientifico
- rilettura dei nodi più significativi della storia della scienza
- riflessioni critiche sull’esperienza di insegnamento, anche attraverso il dialogo con i lettori
- recensioni di novità editoriali, saggi significativi, articoli comparsi su periodici, reprint di testi interessanti, traduzioni
- informazioni relative a notizie di tipo legislativo, a dibattiti e a convegni.