Secondo i dati Istat, le mamme con meno di 21 anni nel Bel Paese costituirebbero circa il 2,6% e nel 2013 in Lombardia le gravidanze in donne con meno di 15 anni sono aumentate notevolmente, circa del 75% rispetto all’anno precedente. Invece, il numero di madri in età adolescenziale è diminuito. Sempre secondo i dati riportati dal sondaggio Istat, appare chiaro come nella fascia di età compresa tra i 15 e i 19 anni il fenomeno dell’aborto volontario – su tutta Italia – abbia subito un aumento negli ultimi dieci anni, raggiungendo il valore massimo nel 2005, per poi continuare a scendere progressivamente sino al 2011. Il direttore Sociale ASL Rosanna Giove, come riporta Il Giorno, ha spiegato: “Le adolescenti milanesi che ogni anno ormai stabilmente si rivolgono alla rete dei Consultori di Asl Milano per una consulenza e un aiuto sulla sessualità e la contraccezione sono circa 4 mila e circa un centinaio quelle seguite per gravidanza con un trend in diminuzione negli ultimi annii proprio grazie al lavoro di prevenzione svolto non solo negli spazi ma anche nelle scuole”. I dati sono confermanti anche dal progetto Saga – ovvero Servizio di Accompagnamento Genitorialità in Adolescenza – che è stato riassunto in una conferenza lo scorso 19 gennaio e che ha proprio il compito di accompagnare le giovani donne in questo percorso, dove è stato anche precisato che più della metà delle giovani adolescenti che aspettano un bambino vivono in condizione socio-economiche poco vantaggiose. Tra di loro, il 60% è a rischio di sviluppare una malattia depressiva.