CALCIOMERCATO LAZIO – Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, è esclusivamente concentrato sull’operazione Perea in queste ore. In casa biancoceleste si sta infatti cercando di fare spazio per accogliere l’arrivo del giovane attaccante colombiano classe 1990, giocatore che lo stesso ds capitolino considera un possibile erede di Edinson Cavani. L’operazione per assicurarsi il talento sudamericano è di fatto già chiusa ma non ufficializzata e formalizzata e il motivo è semplice: la Lazio deve infatti liberare una casella da extracomunitari per accogliere il ragazzo e starebbe provando a piazzare qualche “extra” in questi giorni. Inizialmente al giovane attaccante del Deportivo Calì (costato 4 milioni di euro), avrebbe dovuto fargli spazio il centrale brasiliano Andrè Dias, ormai prossimo al ritorno in patria, ma sul più bello l’ex San Paolo ha cambiato idea decidendo di rimanere in Italia. Ora l’indiziato numero uno sembrerebbe essere Emmanuel Sani, rientrato dal prestito alla Salernitana. Peccato però che il nigeriano abbia già rifiutato alcune possibili sistemazioni, complicando e non poco i piani della propria dirigenza.
CALCIOMERCATO LAZIO – In attesa di novità dal fronte Perea, il tandem Lotito-Tare non perde di vista Tim Matavz, il primo vero obiettivo per l’attacco 2013-2014 come possibile sostituto di Miroslav Klose. Blindato al PSV Eindhoven con un contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, per avere Matavz servono almeno 8/9 milioni di euro, la stessa cifra richiesta dalla Lazio per cedere Libor Kozak. Il nazionale ceco ha espresso il desiderio di cambiare aria visto il poco spazio trovato nell’11 titolare e sulle sue tracce vi è in pressing ormai da settimane il Chievo. Kozak piace anche all’Udinese e al Besiktas ma le varie società sarebbero un po’ spaventate dallo scarso minutaggio dello stesso nell’ultima stagione.