Il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, che ha amministrato dal palazzo prefettizio il grande evento expo 2015, è la figura individuata a ricoprire il ruolo di commissario di Roma, dopo che le dimissioni di ben 26 consiglieri comunali, hanno decapitato, la giunta comunale presieduta dall’ex Sindaco Ignazio Marino. Ma chi è Francesco Paolo Tronca e soprattutto perché è stato scelto per assolvere questo difficile incarico? Tronca è un siciliano doc, nato nella città di Palermo il 31 Agosto del 1952, sposato e con un figlio, molto attento alla vita privata e con una chiara impostazione cattolica. Studi giurisprudenziali fatti con il massimo dei voti all’università di Pisa, si laurea nel 1975. Porta a termine la ferma militare, come ufficiale di complemento nel Corpo della Guardia di Finanza, e nel 1977 entra in polizia di stato, vincendo il concorso pubblico per commissario. Dopo il corso di formazione, prende servizio nella città di Varese, città che ricorda con affetto per il bel periodo trascorso. Dopo due anni di servizio in polizia Tronca transita, vincendo l’ennesimo concorso (classificandosi anche queste volte nelle prime posizioni della graduatoria), entra nell’amministrazione civile del Ministero dell’Interno, con il ruolo di Consigliere di prefettura.
Il suo primo incarico è nella città di Milano come capo di gabinetto del prefetto meneghino, la sua precisione e la sua dedizione al lavoro, gli valgono la nomina a responsabile della Protezione civile della città ambrosiana. All’interno della prefettura di Milano ha ricoperto vari incarichi, fin quando nel 1993, in piena emergenza mani pulite, raggiunge l’incarico di Capo di gabinetto. Diventa vice prefetto nel 2000 e viene nominato prefetto nel 2003, il suo primo incarico, all’apice della carriera prefettizia, è svolto nella città di Lucca. Ad aprile del 2006 lascia la città toscana e viene nominato dal governo prefetto di Bologna, grazie alle sue passate esperienze assume anche l’importante incarico di Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Nel 2013 in vista di Expo viene nominato prefetto di Milano, incarico che ricopre tutt’ora.
Persona dedita al lavoro, fa della programmazione, dell’organizzazione e della pianificazione delle risorse, il suo cavallo di battaglia. Nella sua lunga carriera all’interno delle prefetture di tutta Italia, ha dovuto fronteggiare innumerevoli emergenze (dallo sgombero del centro sociale “Leoncavallo” alla vicenda “Concordia”, dall’alluvione di Giampilieri a Messina all’incidente aereo di Linate), in ogni situazione ha messo a disposizione la sua rettitudine e la sua calma, e in ogni occasione ha ricevuto l’unanime consenso di politici e istituzioni. La sua esperienza nel campo della sicurezza pubblica è stata lo sprone per la sua nomina, ma molto ha influito la preparazione e l’ottimo svolgimento dell’esposizione universale, evento che ha catalizzato l’attenzione di tutto il mondo e che è stato gestito senza alcun problema giudiziario. Tronca è un esperto giurista, ma predilige la mediazione alla forza, capace di passare ore al tavolo delle trattative, ha dalla sua una pazienza certosina e un equilibrio fuori dal comune.