Si è giocato il secondo incontro della nostra nazionale all’Europeo. L’Italia ha pareggiato contro la Croazia con il risultato di 1-1. Gli azzurri si sono portati in vantaggio grazie ad una punizione di Pirlo, a metà della prima frazione. Nella ripresa è arrivato il pareggio croato, firmato dal centravanti Mandzukic che ha sfruttato una delle poche disattenzioni della nostra difesa. Adesso l’Italia ha due punti nel girone C di Euro 2012: nell’ultima partita contro l’Irlanda, in programma Lunedì prossimo alle 20.45, possiamo solo vincere. Ma potrebbe non bastare, in base al risultato di Spagna-Croazia. Insomma, la situazione si complica: Prandelli dovrà gestire bene i giorni delicati che precedono la terza sfida del girone. Oggi l’Italia è scesa in campo con gli stessi undici che avevano costretto la Spagna al pareggio, nella partita inaugurale. La formazione, disposta secondo il nuovo 3-5-2 varato dal ct, vedeva nuovamente il tandem Cassano-Balotelli in attacco, col barese a ruotare attorno a Mario a sua volta molto mobile. A centrocampo confermati sia Thiago Motta che Giaccherini, mentre al centro della difesa è stato riproposto Daniele De Rossi. Di contro la Croazia è scesa in campo con un 4-4-2 senza timori reverenziali, ma poco acuminato offensivamente. Il pareggio finale premia gli sforzi di entrambe le squadre: per un commento a caldo sull’1-1 tra Italia e Croazia ilsussidiario.net ha contattato in esclusiva Dino Zoff, storico portiere della nostra nazionale, con cui ha collezionato 112 presenze. Ecco le sue valutazioni.
Cosa le è piaciuto di più di questa partita?
Direi il primo tempo: abbiamo fatto molto bene, dovevamo essere con qualche gol in più di vantaggio, tutto lì.
A tal proposito: non ritiene che Balotelli sia troppo solo in attacco?
No, questo non lo voglio commentare. Dico che abbiamo creato molto nel primo tempo, e quindi c’è rammarico perchè potevamo veramente chiudere la partita ne primo tempo. Non ci siamo riusciti, è andata così.
Come giudica la prestazione nella ripresa?
Bisogna dire che sono venuti fuori loro, perlomeno fisicamente, però non hanno creato quasi niente. Poi noi su un cross abbiamo preso gol, ma era nel primo tempo che dovevamo chiudere la partita.
Oggi chi è stato il migliore in campo dei nostri?
Hanno giocato tutti abbastanza bene, non elevo nessuno.
De Rossi di nuovo difensore centrale: come giudica la sua seconda prova in quel ruolo?
Positivamente. Non abbiamo rischiato niente, quindi va bene in quella posizione. In generale comunque direi tutti bene i ragazzi.
C’è qualcosa che l’ha colpita in particolare della Croazia?
A livello individuale nessuno.
Come squadra invece in cosa sono stati più bravi?
No, non sono stati più bravi, hanno condotto la partita però sono stati meno pericolosi, quindi i croati non mi hanno impressionato.
Come le sembra la condizione fisica dei nostri?
Mi sembrano messi bene, direi che tutto sommato tengono bene i novanta minuti.
Purtroppo non siamo più padroni del nostro destino: come preparare l’ultima partita senza caricare troppo i ragazzi?
E’ semplice: bisogna solo cercare di vincere la partita: se scendiamo in campo convinti ci sono buone possibilità.
La nostra nazionale può puntare alla vittoria dell’Europeo?
Credo che abbiamo una buona nazionale, e che se passiamo questo girone possiamo dire la nostra fino in fondo.
Finora c’è una nazionale che l’ha colpita particolarmente?
Devo dire che nella prima partita la Russia mi ha ben impressionato.
(Carlo Necchi)