Non c’è che dire: è la stagione di Danilo Gallinari. Ricordate “il canestro del secolo”? Quella volta contro i Milwaukee Bucks la magata del Gallo aveva aiutato i Denver Nuggets a vincere una partita importante per la posizione nella griglia dei playoff (in questo momento la franchigia del Colorado ha un record di 37 vittorie e 22 sconfitte, è quinta a Ovest e giocherebbe il primo turno contro i Memphis Grizzlies). Questa volta non c’era di mezzo una partita, ma il gesto dell’ala lodigiana è stato ancora più pazzesco. L’allenamento, si sa, può essere un momento per provare cose “pazze”, che poi in gara non si possono fare perchè c’è di mezzo il risultato e la classifica; quale occasione migliore allora per qualche momento di svago? Tutti noi che giochiamo o abbiamo giocato al campetto sotto casa abbiamo tentato canestri impossibili: ganci da metacampo, tiri a occhi chiusi da un tabellone all’altro e così via. Quante volte abbiamo sognato che ci fosse una telecamera ad immortalare il momento in cui la palla entrava nel cerchio? Nel caso di Gallinari c’era, così che il suo canestro folle ha fatto il giro del mondo: il Gallo si è posizionato circa all’altezza della riga del tiro da tre punti, ha preso la rincorsa e, tirando forte sul tabellone, ha cercato di far canestro dall’altra parte del campo. Impossibile? Non per lui: dopo qualche tentativo ha fatto centro, per la gioia incredula dei compagni di squadra (ma non di André Iguodala, che gli ha dato il “cinque” come se avesse assistito alla cosa più normale del mondo). “Hai ripreso tutto?”, ha chiesto Gallinari al cameraman, lasciandosi andare a una sincera esultanza quando ha avuto risposta affermativa. Poi si è rivolto ai compagni e agli altri presenti in palestra mimando il gesto dei soldi (che ci fosse dietro una scommessa?). “Ho semplicemente tirato tre volte, anzi quattro; era la prima volta che ci provavo” ha poi confessato ai microfoni Danilo. “Ce l’ho fatta ed è una bella cosa: non so se abbiate mai visto qualcosa di simile”, e così dicendo ha lasciato la stanza tra le risate divertite dei compagni. Peccato che all’All Star Game non abbiano ancora pensato di introdurre una gara per il tiro più “impossibile”: Gallinari vi avrebbe sicuramente partecipato, evitando così tutte le polemiche per la sua esclusione alla kermesse di Houston.