Poche settimane fa il giovane Antonio Rozzi, attaccante uscito dalla Primavera della Lazio campione d’Italia, è stato mandato in prestito al Castilla, squadra B del Real Madrid. Un’esperienza certamente interessante a contatto con il club forse più importante del mondo, sul quale ha svelato un interessante retroscena il procuratore di Balde Diao Keita, altra punta dei giovani biancocelesti allenati da Alberto Bollini. Ecco infatti cosa ha dichiarato Nunzio Marchione, agente di Keita, ai microfoni di Radio Manà Sport, durante la trasmissione ‘La Lazio siamo noi’: “Le offerte del Real Madrid riguardavano sia il mio assistito Keita sia Rozzi. Non c’era una prima ed una seconda scelta. Il direttore sportivo Igli Tare ha deciso di far partire Rozzi in prestito, operazione nella quale ho svolto il ruolo di intermediario tra il club spagnolo e quello del presidente Claudio Lotito, tenendo invece Keita, che posso garantire è pronto a prendersi le sue responsabilità dimostrando le qualità che ha. Aspetta solo la chiamata di Vladimir Petkovic”. Dunque scelte diverse: Rozzi avrà la possibilità di giocare di più nella filiale del Real Madrid, che milita nella serie B spagnola, mentre Keita proseguirà la sua crescita a contatto con la prima squadra laziale, magari imparando i trucchi del mestiere da un bomber di razza come Miroslav Klose. Marchione ha parlato anche di altri giovani biancocelesti, il nuovo acquisto colombiano Brayan Perea e il senegalese Mamadou Tounkara: “Perea? Non lo conosco, è giovane, se la società lo ha preso avrà fatto le sue valutazioni. Entro la fine dell’anno, spero che anche Tounkara possa avere la sua chance, con la Primavera campione d’Italia sta facendo la differenza, è pronto in rampa di lancio per esser preso in considerazione in prima squadra”.