È stato presentato oggi a Milano presso la Scuola de La Cucina Italiana ed è disponibile online il nuovo progetto editoriale “In cucina io non spreco”, il ricettario che è stato studiato con lo scopo di trasferire nel piatto i concetti di risparmio domestico e sostenibilità. In pratica il ricettario, oltre alle ricette, fornisce consigli utili degli chef e degli agricoltori in modo che anche ciò che consideriamo scarto non venga sprecato. Secondo i dati della ricerca del Politecnico di Milano “Dar da mangiare agli affamati. Le eccedenze alimentari come opportunità”, infatti, lo spreco di cibo ha interessato oltre 5,6 miliardi di euro, quasi la metà degli oltre 12 miliardi di euro che vengono persi annualmente lungo la filiera agroalimentare. Ogni individuo, è questa la stima, spreca annualmente circa 100 chilogrammi di cibo per un valore di oltre 220 euro. “Lo spreco è l’altra faccia, eticamente ed economicamente intollerabile, della grande sfida che interessa il nostro pianeta, e cioè garantire una maggiore sicurezza alimentare a una popolazione in rapida crescita a fronte di risorse limitate – dice Paolo di Lernia di Syngenta. “Abbiamo scelto di impegnarci nel progetto “In cucina io non spreco” perché siamo fermamente convinti che la chiave per perseguire concretamente il dimezzamento dello spreco alimentare entro i prossimi anni risieda nella capacità di stimolare cambiamenti virtuosi in tutti i protagonisti della filiera agro-alimentare.” Un progetto che mette insieme Syngenta e Banco Alimentare. “Siamo lieti di essere partner di questo ricettario – queste le parole di Andrea Giussani, Presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus – che consideriamo un utile strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dello spreco alimentare. Seppur il ricettario si concentri sullo spreco generato all’interno delle “mura di casa”, ambiente di cui Banco Alimentare non si occupa direttamente, trattandosi più di tematiche educative per le persone che non iniziative di “logistica etica”, non potevamo che accettare con entusiasmo l’invito di due attori di prim’ordine quali Syngenta e La Cucina italiana. Mi auguro quindi che In Cucina io non Spreco possa essere un utile strumento sia per ridurre lo spreco nelle case degli italiani sia per far conoscere al maggior numero di persone la nostra opera.”Il ricettario è scaricabile dal sito www.lacucinaitaliana.it, nella sezione in homepage “Ricettario” oppure dai siti www.syngenta.it e www.bancoalimentare.it. (Serena Marotta)